HTC One Up e OnePlus One, gli strateghi cinesi del marketing

In principio fu il marketing invincibile di Apple che, come sappiamo, non utilizza social network per la diffusione 3.0 del suo verbo, con una sorta di snobismo che lo zoccolo duro dei fan sembra anche gradire, a volte. Costruttori che inseguono come Samsung, che predilige i video di scherno, o HTC ma anche i nuovi cinesi come Huawei, OPPO, OnePlus e tutti gli altri, fanno un massiccio uso dei social, con un più stretto contatto con realtà altre come possono essere i consumatori ma anche i gestori e i media.

In quest’ottica da diversi mesi HTC sta spingendo i suoi prodotti e continuerà a farlo anche con il prossimo One Up, almeno questo l’hashtag (#HTCOneUp) visto ieri per il video teaser che ha pubblicato e che riproponiamo sotto. Il nuovo telefono, che vedremo presentato il 25 marzo a Londra e New York, viene addirittura mostrato nel video (tranquilli è “censurato”).

È nel contempo l’azienda taiwanese continua nel suo attacco, iniziato l’anno scorso con il Galaxy S4, a Samsung. Nel mirino il nuovo Galaxy S5, questa volta l’attacco dovrebbe risultare ancor più facile, per convincere milioni di utenti che, se vogliono un Android al top, il loro nuovo modello sarà senza dubbio migliore, da tutti i punti di vista.

Un marketing 3.0 che dà i suoi frutti

Ottimi i risultati ottenuti con la vittoria di diversi premi per l’attuale One (M7) ma è chiaro che HTC si aspetta ora maggiori risultati nelle vendite future, nella fidelizzazione di vecchi clienti e nell’acquisizione di nuovi. Strategia, per il momento, diversa quella di OnePlus, che uscirà con il suo One entro la prima metà dell’anno e che punta tutto su qualità di hardware e software e prezzo che doveva essere inferiore ai 500 dollari e ora potrebbe essere inferiore ai 400 dollari, così come affermato da Pete Lau, CEO dell’azienda, in persona.

Colpo mortifero alle campagne prezzo (esagerate) dei vecchi costruttori, Apple è ancora in una bolla quasi imperforabile, che costringerà tutti a scendere? Xiaomi e Meizu potrebbero portare ala stessa conclusione, se solo penetrassero il mercato europeo, alterando forse gli equilibri che Google ha già modificato introducendo il Nexus 5, realizzato da LG peraltro.

Marketing aggressivo e prezzi interessanti: ecco come l’oriente si prepara a vendere più dell’occidente o, comunque, a rosicchiare mercato ai blasonati rivali dagli occhi rotondi.