Ci sono molti modi in cui i fan di How To Get Away With Murder potevano adeguatamente rispondere alla rivelazione dell’assassina di Rebecca Sutter nella premiere della seconda stagione tra sorpresa, orrore oppure incredulità.
Ma felicità e sollievo? Beh, così è stato per l’attrice – il cui alter ego ha tolto la vita alla giovane ragazza – dopo aver visto la sceneggiatura dell’episodio 2.01 “It’s Time To Move On”.
“Mi sentivo sollevata, a dire la verità, quando ho scoperto che ero io” rivela Liza Weil, la cui molto fedele Bonnie Winterbottom ha tolto la vita a Rebecca avvolgendole un sacchetto di plastica intorno alla testa portandola a soffocare lentamente. “Abbiamo gettato le basi la scorsa stagione circa quest’immensa fedeltà e legame tra Bonnie e Annalise. Ero felice di avere un evento duro che sostenesse tutto ciò ora. Si dirama in profondità”.
Weil intervistata all’evento del “TGIT”/Shondaland di Sabato notte ha aggiunto che la trasformazione di Bonnie in omicida la preoccupa sulla longevità del personaggio, ma questo è solo un “rischio” del lavoro quando si naviga nella sfera di Shondaland.
“Sono sempre preoccupata. Mi godo ogni momento” dice l’attrice che in Scandal ha interpretato la sfortunata Amanda Tanner. “È una cosa di Shondaland ed il nome del nostro è How To Get Away With Murder. Le persone continuano ad esser uccise e potrebbe essere ognuno di noi in qualsiasi momento. Non credo che abbiamo illusioni in proposito”.
Alla domanda se la sua scena preferita nella seconda stagione è stata al momento girata, Weil dice che lei ha “una grande scena con Matt McGorry [Asher] di cui sono entusiasta”, ma non è detto che la dinamica tra i due resti la stessa delle precedenti effusioni. “Non posso dirti ciò. Presumibilmente, loro [continueranno a fare sesso] ma si può essere in una scena con qualcuno e ciò non per forza deve essere romantico” dice Weil con una risata. “Dirò questo, sono molto eccitata per ciò”. [TVLine]