HTML5 quali sviluppi?

Oggi voglio fare alciune considerazioni sul fatto che Microsoft si apre ad HTML5 ma si chiude sulla scelta del formato del codec video.

Non troppi mesi fa, preparavo un talk sugli eventListener di javascript. In quel mio intervento facevo notare come la stessa Microsoft avesse partecipato allo sviluppo dello standard, ma evitando di usarlo al rilascio del suo browser. Nei prossimi anni, vedremo il web cambiare drasticamente e  Dean Hachamovitch che è responsabile del team che si sviluppa IE presso Microsoft ha detto la sua su HTML5. Lo cito per far notare che forse, stanno nuovamente appoggiando un nuovo standard, e tra qualche tempo faranno di testa loro. Andrà così? Vedremo:

“Il futuro del web è HTML5. Microsoft è profondamente impegnata nell’avanzamento del processo HTML5 con W3C. HTML5 sarà molto importante nell’innovazione di applicazioni web interattive e nella progettazione dei siti. Le specifiche HTML5 descrivono il supporto video senza specificare un particolare formato video. Pensiuamo che H.264 sia un formato eccellente. In IE9, nel supporto HTML5, sarà supportata solamente la riproduzione di H.264″.

Basta poi prendere ad esempio youtube per capire che internet al momento mostra i suoi video usando Flash di Adobe. Hachamovitch giustamente fa notare che un browser senza supporto a Flash un tantino complicato ma anche che lo stesso Flash non è proprio perfetto in fatto di sicurezza. Flash al momento è l’unico software, o quasi, che permette di visualizzare video in internet. La diversità del software è importante, al di la che sia chiuso o meno, deve esserci una diffusione diversificata per garantire sicurezza.

“Se i video possono essere disponibili in altri formati, la facilità di accedere ai video usando un browser su un determinato sito senza usare Flash è una sfida per gli utenti. Flash ha qualche problema, in particolare per quanto concerne l’affidabilità, la sicurezza e le prestazioni. Lavoriamo a stretto contatto con gli ingegneri di Adobe, condividendo le informazioni relative ai problemi che scopriamo nelle nostre discussioni tecniche. Nonostante questi problemi Flash resta un importante modo per fornire al consumatore una buona esperienza di fruizione del web al giorno d’oggi”.

Sicuramente avranno una loro visione delle cose. Infatti basta pensare che verrà utilizzato, per IE, il formato H.264. Ora, per chi non lo sapesse, non è l’unico standard disponibile. Theora per esempio è gratuito e non è coperto da brevetti. Ora, H.264 resterà royalty free fino al 2016. E dopo? Siamo sicuri che non ce lo faranno pagare tra 6 anni quando no sarà più royalty free ma impossibile da abbandonare in quanto diventato, per allora , standard de facto?

A salvare la situazione potrebbe essere Google con il suo formato VP8. Da qui arriva ad una prima risposta sul perchè può essere scartato Theora. Quest’ultimo si basa sul VP2 (decisamente vecchio no?). Però si sa che il software open source è decisamente migliore di quello chiuso. Prima tra le motivazioni, proprio il fatto che deve essere per tutti. Con il rischio di un 264 da pagare dal 2016, si potrebbe creare un divario tecnologico dentro ad internet. Magari anche con il rischio di vedere “visibile solo con …”. E fare questo proprio in un momento in cui si sta cercando di far conoscere agli utenti la realtà dei fatti, ovvero che esistono più browser. Dovrebbero essere implementati più codec in ogni caso. Se ci fosse un solo codec, un baco potrebbe generare una falla enorme in tutta la rete globale.

Adesso andiamo nel mondo della mela: su webmasterpoint si dice che apple non porterà mai il flash di Adobe su iPhone. iPhone è molto orientato verso l’HTML5. Quello che penso e che mi viene fatto pensare anche leggendo ipaditalia, è che HTML5 diverrà uno standard grazie alla Apple esattamente come la Apple a reso standard de facto lo standard USB. Io lo vidi per la prima volta nel mio iMac (i primi che ancora erano a tubo catodico …) e da li in poi si iniziarono a trovare ocunque. Che dire. Dire che anche Mac, purtroppo, sposerà h.264. Beh a questo punto speriamo che rimanga royalty free anche tra 6 anni. Che browser ci saranno tra 6 anni? Siamo sicuri che non ci saranno nuovi formati Open e per allora saremo veramente liberi?