Hugh Jackman, 100 milioni per interpretare di nuovo Wolverine

Hugh Jackman non ha mai fatto mistero del suo attaccamento a Wolverine, arrivando persino a dichiarare – in occasione dell'ultimo San Diego Comic-Con – che non avrebbe una carriera se non fosse stato per il mutante artigliato di casa Marvel. Dopo aver ringraziato Bryan Singer e Len Wein (creatore di Wolverine), Jackman ha detto che non avrebbe mai lasciato il personaggio.
Evidentemente, però, dopo dieci anni di fedeltà alla X-Saga della 20th Century Fox, Jackman ci ha quanto meno pensato. Lo afferma il National Enquirer, un tabloid americano (di solito non molto affidabile su queste informazioni, va detto) che sostiene che a Jackman la Fox abbia appena offerto cento milioni di dollari per riprendere il ruolo di Wolverine in altri quattro film. 
“Non è un tipo di offerta che un attore si vede fare tutti i giorni – ha detto un amico dell'attore alla rivista – ma Hugh ha giurato che, dopo X-Men, non si sarebbe mai più legato a un contratto per più film”. La fonte del National Enquirer aggiunge che Jackman “non ha ancora dato una risposta, ma ci sta pensando”.
Staremo a vedere se questa notizia verrà confermata. Jackman ha interpretato Wolverine in sei film nel corso di tredici anni – la trilogia di X-Men, i due solisti (tra cui il recentissimo Wolverine: L'immortale), più un cameo nel prequel X-Men: L'inizio – e si appresta ad apparire nuovamente da protagonista nel prossimo X-Men: Giorni di un futuro passato, alla cui regia vedremo Bryan Singer, tornato a dieci anni da X-Men 2. La quasi immortalità di Wolverine è un'arma a doppio taglio per lo Studio: da una parte, non è possibile sostituire Jackman con un attore più giovane nei prossimi eventuali film ambientati nell'universo prequel, dall'altra prima o poi l'attore mostrerà i segni del tempo, e allora sarà dura far credere che il mutante non invecchi.
X-Men: Giorni di un futuro passato uscirà in USA il 23 maggio 2014. Per ora non è stata ufficializzata una data italiana.