I 365 racconti di Paola Boni

La storia che sto per raccontarvi è quella di una sfida contro il tempo e l'immaginazione, la sfida che una tra le più brave autrici fantasy contemporanee del nostro paese sta lanciando in tutto il web, con sprezzo del pericolo e grande spirito di abnegazione... provate ad immaginarvi la più estenuante delle gare di resistenza, la più difficile delle prove di abilità creative e forse, ma dico forse, riuscirete a concepire quello che la brava Paola Boni si è messa in testa di fare, e cioè superare il limite estremo della creatività, spingendolo oltre tutto ciò che è stato fatto fino ad ora da qualsiasi scrittore (almeno per quel che io sappia). Se pensiate che stia esagerado pensate per un attimo ad un anno intero, 365 giorni uno dopo l'altro, e una storia diversa da raccontare per ognuno di quei giorni... un po' il concetto che stava alla base del Decameron di Boccaccio e de Le mille e una notte, tanto per intenderci. Solo che qui stiamo parlando di tempo reale: minuti, ore, giorni che passano sul serio e via discorrendo... pensate ancora che abbia esagerato? Io non credo proprio. Esagerato è inventarsi una storia diversa ogni santo giorno, esagerato è sfidare la propria immaginazione a farlo senza saltarne neanche uno per un anno intero. Insomma, se qui non si parla di Guinnes dei primati, poco ci manca.
Ma riassumiamo brevemente i fatti per tutti quelli che non conoscono bene la storia: la bravissima Paola Boni, autrice della saga di Amon, di Black Angel e di altri racconti in bilico tra il fantasy e l'horror che trovate in diverse antologie (solo per citare le ultime: Stirpe Angelica e D-oomsday) ha inaugurato una quarantina di giorni fa, circa, il suo nuovo blog: 365 stories from my head. In pratica, anche se sembra pazzesco, un blog di racconti che la Boni si inventerà di giorno in giorno, fino ad arrivare alla durata di un anno intero. E questo non per guadagnarci qualcosa, ma solo per il puro piacere di raccontare ogni giorno una storia diversa. Siamo arrivati, per ora, al quarantaseiesimo racconto: numero che, giorno dopo giorno, è destinato ad aumentare. Ma passiamo ai racconti veri e propri. Ce n'è per tutti i gusti e per tutti gli argomenti: dagli zombies che fanno shopping agli unicorni carnivori, passando per fate sessualmente disinibite e "regine a vapore", la fantasia esibita da questa ragazza non ha davvero limiti. Per quel che mi riguarda sono tutti belli e meritano assolutamente di essere letti, anche se data la versatilità che la Boni ha dimostrato fino ad ora, sono certo che i migliori debbano ancora venire. Grazie a Paola Boni e al suo 365 stories from my head, insomma, i miei prossimi giorni saranno tutti all'insegna dell'horror e del fantastico. E i vostri?