Pronti!
5. Ni No Kuni

Si parte un po' col botto, eh ? Il gioiellino di Level 5 scalza il pur sempre bellissimo Valkyria Chronicles nella mia personale quota JRPG, e questo per diversi motivi...il gioco l'ho recensito abbastanza dettagliatamente in altra sede, quindi se avete voglia/tempo potete darci un occhio, se invece preferite risparmiarvela, la motivazione in sintesi è la seguente: Ni no Kuni è la più estrema incarnazione del JRPG classico portata su sfondo moderno, unita all'inconfondibile e meraviglioso stile dello Studio Ghibli.
Lungi dall'essere un gioco perfetto, resta comunque con ogni probabilità la punta di diamante del genere in questa gen (spesso, nella sua accezione classica, dato per morto o quasi), e scusate se è poco
4. Heavy Rain

Al secondo posto nella vecchia classifica, citai Heavy Rain per lo stesso motivo per cui lo riporto ora: il suo essere rivoluzionario e unico in un settore diventato fin troppo spesso statico e stagnante (vedremo se il futuro Beyond: Due Anime, sempre di Quantic Dream, potrà scalzarlo nella prossima edizione della classifica)
3. Batman: Arkham City

Ci eravamo lasciati che era il primo, perché squisitamente giocoso anche a prescindere dall' "ingombrante" ambientazione (che è resa magnificamente ma, com'è ovvio, non è per tutti i palati), meritatissima medaglia di bronzo, forse motivata anche dal fatto che è l'unico tra i giochi di questa classifica a portarsi dietro un nome parecchio altisonante anche aldilà dal settore videoludico
2. Red Dead Redemption

Recensito a tutto spiano poco dopo averlo terminato, penso sia il più bel gioco freeroaming "Rockstar style" che io abbia mai provato, con una trama meravigliosa (a differenza di quelle dei vari GTA, che apprezzo in modo decisamente più ordinario), il perfetto "simulatore di far west" e di un'intensità travolgente, nel suo genere teme solo l'inevitabile confronto con il prossimo GTA 5, che comunque dubito potrà nulla contro l'originalità e lo stile dell'ambientazione di Redemption (il far west è tutt'ora relativamente poco sfruttato nei videogiochi)
1. The Last of Us

Di cui ho già avuto modo di tessere le lodi, come praticamente tutto il mondo. Forse semplicemente perché è il nuovo biglietto da visita per il videogame, quello da mostrare ai parenti cinefili che il settore continuano a bistrattarlo, ma anche la risposta netta al principale difetto di Heavy Rain, ovvero: storia da cinema si, ma con tantissimo gameplay (di qualità) che viaggia di pari livello
La perfezione non è di questo mondo, e The Last of Us deve molto all'epoca in cui è uscito, la stessa epoca che comunque ha avuto il merito di saper ridefinire
Spiegazioni di circostanza
- Io ho una PS3, non una Xbox 360 , ma non mi piace farmi condizionare dalle esclusive, anche se giocoforza un loro peso lo hanno (fosse per me tutto dovrebbe essere multipiattaforma, ma vabbè)
- Ho evitato le serie di videogame, con l'unica eccezione riguardante Batman (perché ritengo Arkham City abbastanza indipendente dal suo prequel), quindi è per questo che non ci sono più Uncharted e Metal Gear Solid 4 (e non ho inserito qualche Mass Effect), ho preferito basarmi su giochi "autosufficienti"