- Anno: 2015
- Durata: 87'
- Distribuzione: Microcinema
- Genere: Animazione
- Nazionalita: Germania
- Regia: Boris Aljinovic, Harald Siepermann
I 7 nani è una moderna rivisitazione cinematografica della classica fiaba di Biancaneve e i 7 nani che sposa le eroine più amate di sempre con un cultura popolare e borghese. Diretta da Boris Alijinovic e Harald Siepermann, la pellicola è disponibile nelle sale italiane dal 30 Aprile 2015 distribuita da Microcinema.
Sinossi: La terribile strega Perfidia, dopo essere stata ingannata dal Re, promette che la Principessa, prima di compiere il suo diciottesimo compleanno, verrà punta da un ago maledetto e cadrà in un sonno profondo, insieme a tutto il regno di Fantabulosa. Per questo motivo, la bellissima Rose vive l’adolescenza protetta da un’ ingombrante armatura e viene costantemente circondata da guardie del corpo, disposte a sacrificare la propria vita per proteggere la sua. Nel giorno del compleanno della figlia, il Re organizza una festa mastodontica aperta a tutto il reame e al mondo delle pop star. Perfidia, però, per paura che spezzi l’incantesimo con un bacio, rapisce Jack, il fidanzato di Rose, ed escogita uno stratagemma per introdursi nel castello e portare a termine la sua maledizione. Mentre tutta Fantabulosa subisce il potere del suo sortilegio, allora, i 7 nani dovranno cercare il modo per liberare Jack e salvare Rose…
Recensione: Dopo aver realizzato grandi capolavori dell’animazione Disney come Tarzan e Mulan, Harald Siepermann, coadiuvato da Boris Alijinovic, torna a sedersi in cabina di regia per firmare I 7 nani, irriverente rivisitazione cinematografica della classica fiaba di Biancaneve e i 7 nani. Effimeri disegni pastello introducono gli spettatori in un mondo magico e incantato in cui la giovane principessa Rose, vittima di un maleficio, vive un’adolescenza difficile e tormentata.
Supportata dalla sua migliore amica Biancaneve, organizza una spumeggiante festa di compleanno aperta anche al mondo delle celebrità e ingaggia per l’occasione un rinomato gruppo blues. Nonostante le apparenze, però, Rose non è affatto la protagonista dell’opera ma, semplicemente, il macguffin necessario allo svolgimento della vicenda. I veri eroi, infatti, sono i 7 nani, piccoli, goffi e indifesi che, preferendo la cera per le scarpe alla pozione dell’invincibilità preparata da Mago Merlino, scalano impervie montagne, sconfiggono un drago cattivo e liberano l’amato principe azzurro a colpi di canzoncine festose e ritmate.
Lasciando ampio spazio ai buoni sentimenti e all’accettazione del diverso, gli sceneggiatori Siepermann, Douglas Welbat e Daniel Welbat, però, trascurano la caratterizzazione dei protagonisti presentandoli come semplici macchiette colorate che si muovono goffamente a velocità rallentata. Imperniando, inoltre, la pellicola di riferimenti colti e cinefili, rendono I 7 nani una pellicola iperbolica e grottesca che finisce per fare il verso unicamente a se stessa.
Martina Calcabrini