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I bagni di Anagnina. Una stazione che, dunque, non è un cesso solo fuori, ma è un cesso anche nei cessi

Creato il 09 marzo 2013 da Romafaschifo
I bagni di Anagnina. Una stazione che, dunque, non è un cesso solo fuori, ma è un cesso anche nei cessi
I bagni di Anagnina. Una stazione che, dunque, non è un cesso solo fuori, ma è un cesso anche nei cessi
I bagni di Anagnina. Una stazione che, dunque, non è un cesso solo fuori, ma è un cesso anche nei cessi
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I bagni di Anagnina. Una stazione che, dunque, non è un cesso solo fuori, ma è un cesso anche nei cessi
Salve, con la presente vi allego alcune foto scattate oggi, all’interno dei bagni delle donne della stazione metro Anagnina. Io sono una pendolare romana e facendo lunghissimi tragitti per tornare a casa, anche se non vorrei, ho bisogno dei servizi igienici pubblici. Per di più, soffro di una malattia cronica con conseguente vescica iperattiva. Sono dei particolari che possono non interessare, ma potete capire, a maggior ragione la mia rabbia. Perché presentare ai cittadini una cosa del genere, è davvero umiliante. Mi è capitato spesso di entrare in questi bagni, e una volta, addirittura una zingara (non lo dico per razzismo, ma notoriamente non sono amanti della pulizia) si è vergognata dello stato in cui erano ridotti i bagni. Le foto che vedrete non rappresentano un caso eccezionale, semmai il contrario. Questo è il livello minimo di fatiscenza. Appena una settimana fa mi è capitato di assistere ad un water pieno di sangue mestruale e il pavimento pieno di fazzoletti sporchi e assorbenti usati. E fuori c’era un carrello del supermercato (???). Purtroppo con me non avevo il cellulare e non ho potuto immortalare la scena. In ogni caso, due bagni sono perennemente guasti, mentre negli altri, TUTTE le porte sono rotte, quindi ci si arrangia sperando che nessuno le apra mentre si è dentro. Il pavimento è sempre fradicio, la carta ovviamente non esiste. Quindi ci si trova a stare con la borsa in mano, perché il pavimento è bagnato, con l’altra si tiene chiusa la porta e poi ci si improvvisa contorsionisti da circo per fare tutto il resto. Questo è il risultato dell'inciviltà della gente e di una manutenzione inesistente. Onestamente non trovo giusto pagare 1 euro per andare in bagno, come accade alla stazione Termini, ma è meglio pagare che essere trattati così.  Se vi servono altre testimonianze fotografiche cercherò di fornirvele. Synesthesia

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