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I bambini cercano di tirarsi fuori le idee dal naso

Da Rossellagrenci

I BAMBINI CERCANO DI TIRARSI FUORI LE IDEE DAL NASO

Un libro assolutamente da avere... per Natale? I bambini cercano di tirarsi fuori le idee dal naso.

61 greguerìas, pillole di umorismo, inciampi del linguaggio, giochi di parole che rivelano punti di vista inconsueti sul quotidiano.

Cosa sono le greguerìas? Sono state così chiamate dallo scrittore Ramon Gomez de la Serna:
"Le greguerìas sono ispirazioni che nascono dalla suggestione improvvisa che un oggetto o un evento suscitano nell'immaginazione. Non sono semplici giochi di parole ma intuizioni fulminee sui misteri dell'universo. [...] Sono fatali esclamazioni delle cose e dell'anima quando il caso le fa incontrare".

L'intellettuale spagnolo della prima metà del Novecento, precursore del surrealismo che fu amico di Picasso, Buñuel e Dalì, creò questi aforismi grazie alla sua sensibilità poetica e alla sua visione umoristica della vita.

Greguería significa letteralmente "baccano, chiasso, schiamazzo". E in effetti, le greguerías sono un grido: il grido inconsapevole degli esseri e delle cose. Ramón inizia a scriverle nel 1910 e continua a scoprirne di nuove per tutta la vita, pubblicandole su diversi giornali spagnoli e dando vita a un nuovo genere letterario.

Una greguerìas può essere apprezzata ad ogni età: è un invito a "lanciare in aria la propria testa per poi afferrarla al volo quando ricade giù".

Ecco alcune greguerìas:

Le viti sono chiodi pettinati con la riga in mezzo.

La forchetta è il pettine degli spaghetti.

La cosa peggiore per un cane con la museruola è non poter sbadigliare.

Il profumo è l'eco dei fiori.

Il cervello è fatto di idee stropicciate e appallottolate.

Non è mai domani, è sempre oggi.

Ne volete un assaggio? Vedete i Se ti è piaciuto l'articolo puoi seguirmi anche sulla pagina Facebook di due video prodotti dal Le aquile sono nate per volare. Laboratorio di Comunicazione e Narratività dell'Università degli Studi di Trento-Rovereto diretto da Marco Dallari.


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