Pagine: 504
Casa Editrice : Salani Editore
Data di pubblicazione: 22.05.2014
Prezzo: 16,90 €
Sono solo quattrocentoventuno in tutto il mondo. Nascono, vivono, muoiono e si reincarnano nel corpo di bambini. Sono incredibilmente intelligenti, ma non possono diventare adulti.Domani, come sempre, Arthur morirà e si sveglierà nel corpo di un neonato da qualche parte nel mondo. Ha un’intelligenza e una memoria prodigiose e ha accumulato un sapere smisurato in settemila anni di reincarnazioni. È uno dei ‘Bambini’, individui che non diventano mai adulti, ma migrano da un corpo all’altro ogni quattordici anni. Sono sparsi in tutto il pianeta e comunicano attraverso un network segreto e altamente tecnologico. Il loro sapere è custodito in una biblioteca che raccoglie decine di migliaia di libri e si trova in un luogo segreto a Parigi. Nathaniel, un brillante studente universitario americano, ha elaborato un algoritmo che permette di individuare i Bambini, e da ora in poi la sua vita non sarà mai più la stessa. Ben presto, infatti, si trova catapultato insieme ad Arthur dalla Norvegia a Parigi, dal Galles al Parco di Yellowstone, per cercare di fermare Paolo, un Bambino capace di un odio divorante e deciso a distruggere il mondo. Un grande intreccio, a metà fra il thriller e il mondo fantastico della tradizione del Nord Europa.Una trama interessantissima!
Però...c'è un problema: questa è una recensione difficile da scrivere, perché questo libro mi stava piacendo davvero tanto!
Iniziamo dall'idea di fondo, degli individui che vivono sulla Terra da migliaia di anni e che al compimento dei 14 anni muoiono per rinascere in un altro posto del mondo; fantastico, no? Chissà quante epoche hanno vissuto, quante religioni, quanti conflitti e quanti splendidi avvenimenti hanno visto!Quasi quasi avrei preferito che la parte thriller neanche ci fosse, perché imbastire una vicenda ad alto tasso di suspence, con rapimenti, bombe, sparatorie e torture e poi non sapere come dargli una degna fine è al limite del criminale!!! Sì, perché la vera pecca di questo romanzo è proprio il finale! Una conclusione affrettata, astrusa e che lascia in sospeso la maggior parte degli interrogativi che il lettore si pone durante la lettura.Un vero peccato, in quanto i personaggi erano interessanti e ben delineati, qualcuno più "fantasioso" del dovuto, ma tutti originali e profondi!
Il mio voto, data la discesa vertiginosa verso lo scadente a fine romanzo sarà perciò di un
4,5 su 10
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