Dislessia
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Marco Iannacone è il papà di un bambino dislessico che a scuola aveva grosse difficoltà nello studio. Il Sig. Iannacone presto si rese conto che gli strumenti a disposizione di suo figlio e di tutti gli studenti dislessici non rispondevano affatto alle loro esigenze. Così, alla fine del 2011 ha progettato EdiTouch, un tablet che facilita l’apprendimento dei dislessici e, visto il successo dello strumento didattico, ha fondato la startup Digitally Different Srl. L’unicità del progetto sta nella realizzazione di un tablet con funzioni che rispondono ai bisogni dei dislessici e ne migliorano l’apprendimento senza creare difficoltà di interazione.
Quello che avete letto è il riassunto di una storia raccontata tempo fa sul tablet EdiTouch, e di cui torniamo a parlarvi per aggiornarvi sullo sviluppo del progetto.
Dopo la prima risposta positiva degli alunni, è partita una sperimentazione per verificare l’efficacia scientifica di EdiTouch nell’apprendimento dei bambini dislessici. La ricerca è stata realizzata da Marco Iannacone (Digitally Different Srl), Debora Vilasi (ASL Roma D), Barbara Rossiello (TSMREE ASL Roma D), Lorenzo Toni (TSMREE ASL Roma D), Pasquale Plateroti (ASL Roma D) e Assunta Marano (Università dell’Aquila).
Dal 2012 al 2014, l’indagine ha coinvolto circa 400 studenti di 8 scuole primarie e secondarie di primo grado dell’hinterland romano, e dei risultati si è discusso il 19 e 20 settembre 2014 nel corso dell’XII Convegno internazionale sulla dislessia di San Marino.
L’osservazione degli studenti ha dimostrato che EdiTouch facilita lo studio e rende i bambini con dislessia più autonomi e sereni. Anche gli insegnanti hanno constatato una maggiore efficacia di questo tablet rispetto ad altri dispositivi usati fino ad allora.
Il gruppo degli studenti coinvolti nel progetto è quello tipico delle realtà italiane: negli 8 istituti comprensivi coinvolti sono stati forniti i tablet EdiTouch a 219 dislessici certificati che lo hanno utilizzato a casa e a scuola per le loro attività di studio. Il 52% dei DSA del gruppo target frequentava la scuola primaria mentre il 48% la scuola secondaria.
Insegnanti e genitori parlano di un miglioramento significativo dell’apprendimento degli alunni, e questo fa ben sperare in una carriera scolastica più serena, semplice ed incisiva da parte degli studenti dislessici.
Maggiori informazioni sono sul sito dedicato a EdiTouch o si possono richiedere a Marco Iannacone all’indirizzo [email protected]
Vi salutiamo con un’infografica realizzata da Digitally Different che mostra il metodo adottato per la sperimentazione e i risultati raggiunti.