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I bambini possono ricordare domani ciò che oggi si sono dimenticati

Da Marzia Gianotti @papahopaura

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A differenza degli adulti i cui ricordi tendono a svanire col tempo, un nuovo studio ha dimostrato che ci sono circostanze in cui i bambini piccoli possono ricordare dopo qualche giorno quello che avevano dimenticato all’inizio.

Lo studio ha coinvolto 82 bambini tra i 4 e 5 anni ai quali è stato sottoposto un gioco di associazione. In un primo momento sono state loro mostrate delle coppie di oggetti, come ad esempio un berretto da baseball e un coniglio, ed i bambini dovevano memorizzare le associazioni e rispondere se appartenessero a Topolino o Winnie the Pooh. All’inizio del gioco, riuscivano ad indovinare il 60% delle coppie per poi passare al 90%

Ai bambini poi è stato riproposto lo stesso gioco cambiando però il set delle associazioni in modo tale che i piccoli hanno dovuto imparare una serie completamente nuova di associazioni. Anche in questo caso il risultato è stato del 60% delle coppie indovinate ad inizio gioco fino al 90% al termine.

I ricercatori hanno voluto però verificare se i bambini avendo imparato le nuove associazioni nella seconda partita avessero dimenticato quelle acquisite nella prima partita. Hanno quindi chiesto alla metà dei bambini di giocare ancora una volta allo medesimo giorno con lo stesso set di coppie della prima partita. Il risultato è apparso uguale: 60% e 90% senza miglioramenti, come se partissero da zero e quei dati non gli fossero mai stati mostrati.

All’altra metà dei bambini invece lo stesso gioco è stato riproposto dopo due giorni ed in questo caso la percentuale di inizio gioco è aumentata passando al 85% per poi finire con un punteggio del 90%

I loro punteggi finali erano simili, ma questi ultimi si ricordavano abbastanza per iniziare con un vantaggio di 25 punti in più rispetto ai bambini che non avevano fatto una pausa di due giorni.

“Sappiamo da ricerche precedenti che i bambini hanno difficoltà a formare associazioni complesse al momento, così abbiamo pensato che con un po’ di tempo libero e di sonno avrebbero potuto fare meglio. E si è scoperto che quando hanno avuto il tempo per assorbire le informazioni, hanno fatto di meglio” afferma l’autore principale dello studio Vladimir Sloutsky, professore di psicologia alla Ohio State e direttore dell’università Cognitive Development Lab.

I bambini possono fare associazioni complesse, ma hanno solo bisogno di più tempo per farlo.

Il tempo è uno strumento prezioso che permette, come in questo caso, di poter ricordare quello che viene insegnato e che sembra aver dimenticato in fretta.

Fonte: The Ohio State University

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