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I bicchieri di Adele e la smania della morte

Creato il 19 maggio 2011 da Frankezze

I bicchieri di Adele e la smania della morte

Quanti bicchieri servono per superare un abbandono?
Quante vodke, martini bianchi, gin e grappe deve bere un’ipotetica ragazza prima di sbronzarsi a sufficienza e trovare un allocco da portarsi a casa per dimenticare il precedente stronzo che l’ha portata ad ubriacarsi?
Per poi, dopo una notte di sesso veloce e insoddisfacente (con uno che non è nemmeno capace di baciare come si deve, ché le disgrazie amano farsi compagnia), essere snobbata una seconda volta e bere tanti nuovi bicchieri di vodke, martini bianchi, gin e grappe.
Quanti bicchieri deve bere questa ipotetica ragazza? E quanti piatti dovrebbe spaccare?
Quante vecchi biglietti d’amore bruciare?
Questi quesiti mi sono spuntati in testa dopo aver visto un video di Adele, la famosa cantante inglese che si sente tanto alla radio da mesi.
E dopo il video la mia fantasia ha continuato ad andare.
E quindi, poniamo che questa ragazza delusa dall’amore sia pure un po’ sovrappeso, con le sue cosciotte e tutto il corpo in generale dall’aria un po’ suina. Di quelle che si vestono sempre di nero e ballano da sedute per non smuovere la ciccia. Che poi sono le stesse che, volendo, possono anche fare un sacco sangue.
Dipende dai gusti.
A me un po’ di sangue ogni tanto lo fanno.
Anche se questa cosa di essere sempre vestite di nero mica mi piace tanto.
E comunque. Dicevo, poniamo che questa ragazzotta triste, incazzata e un po’ sovrappeso sia talmente incazzata da non riuscire a fare niente di quello che solitamente riesce a fare, tipo scrivere canzoni.
Poniamo anche che la sua incazzatura cresca fino a renderla intrattabile e mandare così a puttane la sua storia d’amore.
Producendo in questo modo ancora più tristezza e incazzatura, che però riescono a farle scrivere delle canzoni con un minimo di senso.
Un senso trovato anche dalle tante persone che comprano il disco.
Ecco. Pare che qualcosa del genere sia proprio successo.
E che il cosiddetto stronzo – la causa di tutti i mali – abbia sentito odore di soldi, chiedendo alla nostra Adele dei diritti per la fonte di ispirazione dei suoi bei pezzi.
Ecco, visto che queste cose capitano e che una gli stronzi se li cerca, io dico, perché queste ragazzette qui, invece di scrivere brani soul dove cantare dolcemente e, al massimo, rompere qualche piatto, non prendono esempio da una con le palle come Gabriella Ferri?

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