Semih Erden è un centro classe 1986 proveniente dal Fenerbache, con cui nell’ultima stagione ha viaggiato alle non esaltanti medie di 6.2 punti e 5.4 rimbalzi in Eurolega. Su di lui i Celtics avevano già messo una fish nel 2008 quando lo scelsero con l’ultima chiamata del Draft, la 60; adesso, con il sempre più probabile abbandono di Wallace e la partenza di Shelden Williams, ha la più grande occasione della sua carriera.
Il Fener si vede privare anche dell’altra sua torre: Omer Asik, curiosamente anche lui un centro turco nato nel 1986! Asik, dopo una più che discreta annata da 8.9 punti e 6 rimabalzi di media in Euroleague ha firmato con i Chicago Bulls; la sua vita NBA era virtualmente iniziata nel 2008 quando i Blazers si aggiudicarono i suoi diritti prendendolo con la 36esima chiamata assoluta al Draft, prima di girarlo ai Tori in uno scambio a tre.
Se per questi tre l’NBA è arrivata un po’ a sorpresa, non si può certo dire lo stesso per Nikola Pekovic che meritatamente presto coronerà il sogno di calcare un parquet NBA dopo essere stato scelto nel 2008 dai T-Wolves. L’ex Partizan ha migliorato ulteriormente il suo gioco, finendo la stagione continentale con quasi 15 punti a gara in una squadra, il Panathinaikos, dove certamente c’erano altre bocche da fuoco. Paradossalmente “Pek”, nettamente il più pronto della compagnia, è quello che rischia di più in termini di minutaggio: il roster dei Lupi è infatti zeppo di lunghi, ma siamo sicuri che il Montenegrino saprà ritagliarsi il suo spazio.
Tornando ad un discorso più generale, perchè le franchige NBA cercano con così tanta insistenza dei lunghi dal nostro continente? Le delusioni negli ultimi anni provocate da centri USA scelti al Draft sono tante e cocenti: basti pensare a Jordan Hill, Patrick O’Bryant, Brandan Bright, Hilton Armstrong… per non parlare di Shelden Williams, chiamato addirittura con la 5th pick nel 2006, ed ora ridotto a fare vagabondagigo NBA o Hashem Thabeet, africano formatosi negli Stati Uniti, scelto con la numero 2 assoluta e subito spedito in NBDL a fare esperienza. Probabilmente i GM della NBA si sono resi conto che dall’Europa arriva gente molto più preparata dal punto di vista tecnico e tattico che si può semplicemente tradurre in “gente pronta a entrare in campo”!
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Aldridge, Marc Gasol, Jordan: è il mercato dei lunghi
Monroe, Aldridge, Gasol © 2015 NY Daily News Dall’1 luglio scatterà ufficialmente la corsa ai free agent NBA e le franchigie stanno scalando i motori. Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Basketcaffe
BASKET, SPORT -
Draft 2015, gli scambi: coinvolti Mason Plumlee e Hardaway Jr
Tim Hardaway Jr, New York Knicks – 2015 basketcaffe.com Chi si aspettava una notte del Draft 2015 segnata da scambi che avrebbero coinvolto nomi importanti... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Basketcaffe
BASKET, SPORT -
RWC 2015: Vern Cotter è certo, “le prime due gare saranno decisive”
Vern Cotter, head coach della Scozia, parla alla stampa dal ritiro sui Pirenei francesi e dimostra di avere ben chiaro cosa attenderà i suoi ragazzi nella... Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Soloteo1980
RUGBY, SPORT -
NBA Draft 2015: la notte delle scelte LIVE
ALLA 23 HOLLIS-JEFFERSON PER I BLAZERS Alla 23 i Portland Trail Blazers, ormai in ricostruzione vista la cessione di Batum e il sicuro addio di Aldridge,... Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Basketcaffe
BASKET, SPORT -
Quando la Bolivia fu all’altezza
Vincere in Bolivia non è mai facile per nessuno. Vincere lontano da La Paz, Sucre o Cochabamba, per la Bolivia, è ancor più difficile. Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Calcioromantico
CALCIO, SPORT -
Cleveland Cavaliers: ora bisogna vincere!
Alla fine il Re si è inchinato al cospetto dei nuovi fenomeni NBA, ma il pubblico della Quicken Loans Arena ha comunque voluto tributare ai propri beniamini un... Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Basketcaffe
BASKET, SPORT