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I blog che preferisco (e che preferivo)

Creato il 02 dicembre 2014 da Massimo Citi
I blog che preferisco (e che preferivo)
Provocato dall'ottimo Nick il Nocturniano sono qui per dichiarare i miei blog preferiti e dedicare un pensiero ai blog perduti.  Faccio un passo indietro. Ieri ho dato un'occhiata alla mia blogroll tanto per controllare gli ultimi post apparsi. E scopro così che Nocturnia è balzato in cima all'elenco per un suo nuovo post Quali sono i vostri blog preferiti - Edizione 2014 Lo leggo, mi impegno pubblicamente a dichiarare i miei blog preferiti, e ora sono qui a scriverne.  Soltanto una piccola nota preliminare: i miei blog preferiti per diversi motivi sono quelli che appaiono nel mio blogroll, nulla di più né di meno. Star qui a spiegare perché ho preferito Tizio e trascuro indegnamente Caio non serve a molto.  Sono soprattutto un lettore, scrivente di fantascienza e di fantastico, recensore da tempo immemorabile di narrativa e - quando mi ritengo vagamente competente - di saggistica. Col cinema ho un rapporto ondivago e comunque insufficiente a nutrire una vera passione come è il caso di alcuni ottimi blogger; non amo particolarmente l'horror nella sua versione moderna - viceversa adoro il gotico di fine Ottocento e inizio Novecento - e questo può spiegare perché appaiono pochi blog dedicati alla letteratura del terrore; mi interesso di politica ma non tanto da sobbarcarmi blog dichiaratamente politici e quanto ai blog che parlano di ricette o di vita quotidiana posso rispondere che posseggo diversi libri di ricette e so cucinare discretamente bene e di vita quotidiana ho già la mia e mi basta. Quanto ai libri, sopporto male chi parla di libri e di editoria senza capirne il più classico dei kz, ma cianciando ugualmente.  E comunque questo è un problema del blog di LN-LibriNuovi, non personale.   
I blog che preferisco (e che preferivo)
Nel mio blogroll compare perennemente, anche se non spesso all'inizio dell'elenco (maledettamente pigra, la Nostra), il blog Anaconda Anoressica di Consolata Lanza. Un blog letterario, scritto da una ironica sabotatrice, assolutamente godibile per chi, come me, nasconde un cuore anarchico dietro un'apparenza pacificata. Consolata riesce a dire di autori e libri ciò che io vorrei dire ma non so di volerlo... Ah, sublime! Stimolante come una goccia di adrenalina nel sangue il blog di Elvezio Sciallis, Malpertuis. In genere dedicato al cinema, in particolare al cinema horror-splatter, è un blog ricco di gusto, intelligenza, riflessioni meditate e profondamente oneste, osservazioni inattese che danno il via a ulteriori riflessioni. Elvezio non è uno-che-se-la-tira e non simula una competenza che non possiede. Non ammette dibattito, una scelta dettata dall'esperienza e dal buon gusto e io non ne sento la mancanza: tanto potrei giusto scrivere «bravo».[*] Curioso e (ahimé) intermittente il blog di Salomon Xeno. Un blog discreto, attento, curioso, che fa precedere le proprio scuse prima di introdurre un tema. Sempre gentile nelle risposte, sempre documentato quando parla. Un buon blog al quale auguro anni di vita.  Altri blog che seguo con interesse, anche se rarefatti o talvolta lontani dai miei interessi - ovviamente non per loro responsabilità - quello di Romina Tamerici, quello di Kokoro di Orlando o quello di Lady Simmons. Ma lo stesso discorso potrei farlo per tutti i blog che seguo.  E c'è il blog di mia moglie, Esercizi di dubbio, che sarebbe un blog unico per competenza, temi, idee e stile se solo mia moglie si prendesse il disturbo di aggiornarlo più spesso...  Sì, lo so, hai molte altre cose da f... NON HAI TEMPO... lo so, lo so, ma se... vabbé, nessun problema. Davvero. Però... No, non ho detto niente, giuro. GIURO!
I blog che preferisco (e che preferivo)
Segue Nocturnia, al quale mi sembra il minimo dedicare uno spazio a sé.  Un blog maledetto, inquieto e inquietante, esuberante e/o depresso, steso da un soggetto affetto dal morbo bipolare, che spesso scrive di cose - tipo i fumetti e i loro autori - dei quali non potrebbe importarmene meno ma che non posso fare a meno di leggere. Credo sia l'unico blog che seguo che getta su chi lo legge più di tre volte un incantesimo.  Ma comunque merita, certo che merita. C'è un garbo, una curiosità contagiosa, una passione intensa in tutto ciò che scrive che migliora di netto l'umore del lettore. Lunga vita a te, Nick.  ... E ci sono i Blog che seguivo e che ora non posso più seguire o che si sono fermati. Strategie Evolutive, ovviamente, del quale parlai quiOcchio sulle espressioni, blog davvero fantastico (ma, davvero), più unico che raro e che mi dolgo sia fermo da agosto senza dare segni di ripresa. E poi ci sono i blog morti in culla, quelli che dopo una serie di post fantastici si sono fermati, quelli che si sono trasferiti su FB. Quanti sono? Tanti, purtroppo. Ma, come si è detto, la vita dei blog è strana. Arriva il momento nel quale non c'è più niente da dire, nonostante l'abilità di inventare. E la presenza di lettori conta, non poco. Per quanto mi riguarda la vita del Blog corre parallela a quella della scrittura. Presumibilmente quando smetterò di scrivere smetterò anche col blog.  A occhio quando sarò troppo rimbambito da riuscire a mettere una riga dopo l'altra. [*] Ho detto poche righe prima che non amo l'horror. Lo so e lo ripeto qui. Ma se non amo l'horror adoro leggere i testi di una mente che funziona, una cosa che riuscirebbe a farmi trovare interessante anche la grammatica assira o la critica dei chick-lit.

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