I bocconcini alle mele e Carlotta e le sue amiche

Da Saramartina21
".......Nelle mie notti passate a misurare l'area delle piastrelle di casa mia ho preso una decisione.Anche casa mia è una mediamente.Settanta metri quadri,terzo piano senza ascensore.Due camere,una cucina che ha visto tempi migliori ,un salottino e un bagno.Va beh bagno è una parola grossa.Diciamo che in due non ci si sta.Ci si deve chiedere permesso e appiattirsi contro il lavandino per far passare l'altro.Il che credetemi,è una cosa alquanto seccante.A meno che lo strusciamento non presupponga un approccio di altro tipo.E allora è un altro paio di maniche.Comunque,approcci o no,la casa non va più bene.Bisogna cambiarla.Almeno novanta metri quadri.Un attico ecco.E pure in centro.Stamattina l'ho comunicato alle mie amiche.Avete presente il buono,il brutto e il cattivo?ecco,noi dai tempi dell'università siamo la grassa,la bassa e la smilza.Io la smilza (ai tempi),Lara è la bassa e Ginger è la grassa.Tre scalcinate studentesse di lettere perennemente fuori corso e perennemente dentro il bar dell'Università.La prima lezione andava,la seconda iniziavano gli sbadigli la terza presupponeva la fuga incondizionata.Ore passate sedute a chiacchierare.Più che altro di uomini.Più che altro di anatemi lanciati contro gli uomini.Caffè,tramezzini e lacrime.E poi risate.E poi ancora lacrime.E le ore passavano.Abbiamo capito che forse stavamo esagerando quando il barista un giorno c'ha messo in mano la scopa ,il Mocio e la pezzetta per lavare il bancone al grido di "E che minkia".Nessuna di noi tre alla fine si è laureata.Ginger si è sposata a ventiquattro anni.Ha tre figli.Tre maschi.E due mariti.Sforna torte a casa in nero con l'incubo della Guardia di finanza e dei Nas.Se li sogna anche la notte.Lara fa la segretaria in un'agenzia immobiliare.Non si è sposata,non ha fidanzati,ha solo un gatto.Nando si chiama.Le ho detto che non è un nome da gatto.Lei mi ha mandato a cogliere ravanelli.Ma lei è così.e mi piace proprio per questo.Ognuno dovrebbe avere una Lara nella propria vita.Ognuno dovrebbe avere una persona che ogni tanto ti manda sinceramente e brutalmente a coglier ravanelli.Con affetto senza dubbio.Ma ti ci manda.E questa cosa ti riporta con i piedi a terra.Perchè io ho la sindrome dei piedi in mongolfiera.Ogni tanto mi alzo in volo.Troppo.E Lara è come se riempisse la mia mongolfiera di sacchi di sabbia.E mi riporta giù........."to be continued...Carlotta Pallotta parte seconda ,la prima la trovate QUI!Guardate cosa ho scovato in un blog francese (Chocolat à tous les étages).I bocconcini di mele.sapete quanto ci si impiega a prepararli?Cinque minuti.A cuocerli?Una decina.A mangiarli?Due secondi.Piccoli,piccoli l'ideale sarebbe farli in stampi da mini muffins.Io li ho fatti un pò più grandi,ma vengono lo stesso deliziosi!Baciiiiiiiiii!!!!  Bocconcini alle mele (dose per 10\12 bocconcini)35 gr burro morbidissimo100 gr farina100 gr zucchero2 uova1\2 cucchiaino di lievito1\2 vasetto di yogurt bianco 1 pizzico di sale1 melaMontare leggermente il burro con lo zucchero.Unire mano mano tutti gli ingredienti tranne la mela.Sistemare l'impasto in piccoli stampini per muffins o mini muffins imburrati e infarinati (oppure se preferite rivestiteli con i pirottini di carta).Sbucciate e affettate a dadini la mela e sistematela sopra i bocconcini.Mettete in forno caldo e cuocete a 180 gradi per dieci,quindici minuti (fate la prova stecchino).Spolverizzate con zucchero a velo.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :