Kenneth Noland, Wild Heart
Io ti credo pronto – non lo sonoqualcosa ancora mitrattiene.Le pene d'uomo, forse.Va bene, ti fo uno scontose subito mi dici cosavuoi– non lo soqualcosa forse che non c'èpiù, una cosa persa,andata via da noicome fumo dalla stufa.Ma allora dimmi tu...– niente, non diconientesono stufodi stare ad occhi apertiqui, come un gufocon l'ansia di vedertiapparire.È bene che educhi lamentea scomparire, al silenzio,allo spazio vuotod'immaginie suoni. Avere il cuoreduro come pietra è una dellemiemassime ambizioni.Purtroppo nei miei geni èscrittoche compatire è lasoluzioneper soffrire meno:diminuzionedel dolore che passasciogliendole pene nella condivisione.Ma ogni tanto ci vuole il coraggiodella solitudine, sì,la lama del vento, l'oltraggiodi passare oltre come se tuttocominciasse da ora.