Collezione i Cuccioli e I Care Italia non si fermano. Le proposte per un’Italia senza vivisezione continuano…e sono sempre più concrete ed efficaci. Questa è la volta di un workshop pratico “anti sperimentazione animale” sostenuto da Collezione i Cuccioli e che Massimo Tettamanti, coordinatore di I Care, propone a laboratori ed atenei universitari.
Questo è un workshop di tre giorni sulle colture cellulari in 3D, una proposta per superare metodi sì alternativi alla sperimentazione amimale, ma comunque poco efficaci.
La cosa ancora più sorprendente è che
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Questi tre giorni di formazione saranno interamente finanziati dalle giornate nazionali di sensibilizzazione all’anti vivisezione che I Care organizzerà a dicembre…e dove ci sarà anche Collezione i Cuccioli e il suo progetto
un ciondolo personalizzato con le zampine dei nostri pelosi e destinato esclusivamente alle associazioni per una loro auotoma raccolta fondi.
Tutte le donazioni e i ricavati provenienti dai CIONDOLI AMICI durante i tavoli infomaticvi che gireranno per l’Italia a dicembre, andranno a sostenere la realizzazione di questo workshop innovativo.
E’ una grande opportunità, per questo Massimo Tettamanti ha voluto spiegare di persona gli intenti di I Care Italia, i contenuti della formazione e come si svoglerà. Di seguito, ci sono le sue precise parole…
NON LASCIAMO CHE SI PERDANO NEL VENTO…DIPENDE ANCHE DA NOI! DICIAMO “BASTA” ALLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE!
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Buongiorno, confidando sul fatto che questa pagina viene spesso visitata dai favorevoli alla sperimentazione animale, il presente messaggio è un invito a ospitare, presso i vostri laboratori, un workshop pratico di 3 giorni di colture cellulari in 3D. Se siete interessati a superare le problematiche relative alle differenze di specie e alle limitazioni dei tradizionali metodi in vitro proposti dalle associazioni animaliste, ritengo che l’utilizzo di bio reattori correlati a sistemi di flusso possa essere di interesse. I costi dei workshop saranno completamente coperti dal ricavato delle giornate nazionali che ci apprestiamo a fare in dicembre (nonché degli altri tavoli sempre attivi) e qualora ci fossero più laboratori interessati useremmo anche i soldi del 5 per mille. Si parla quindi di workshop da iniziare a partire da gennaio 2015. Qualora tali metodi fossero di vostro interesse, eventuali costi di riconversione ad essi e di recupero/riabilitazione degli animali eventualmente presenti in stabulario sarebbero sempre a carico nostro. Per ospitare tali corsi servono laboratori con la seguente attrezzatura: - 3 cappe a flusso laminare in una stanza unica - un incubatore per le colture cellulari - un microscopio ottico invertito per effettuare il monitoraggio delle colture. Tale sistema dovrebbe trovarsi a breve distanza dalla stanza ove si trova l’incubatore (l’ottimo sarebbe averli nella stessa locazione), così da effettuare il trasferimento rapido da incubatore a microscopio e viceversa delle colture.
I corsi saranno tenuti da specialisti che NON sono ideologicamente contrari alla sperimentazione animale, che NON sono animalisti né antispecisti, che provengono da istituiti dove si pratica sperimentazione animale e le cui idee non necessariamente corrispondono a quelle solitamente espresse in questa pagina. Lo dichiaro apertamente in quanto trattasi esclusivamente di un progetto scientifico che, da solo, a mio parere, può ridurre in maniera significativa l’uso di animali in Italia e perché non vorrei che tale proposta venisse invalidata dalle indubbie differenze ideologiche, scientifiche ed etiche, tra voi e me. Se siete interessati scrivete alla mail Premetto già che non riceveranno risposta mail di anonimi o comunque non ricollegabili a un ateneo.
Saluti
Massimo Tettamanti