Esce domani nelle librerie I carnefici di Daniele Biacchessi, un viaggio della memoria nell’orrore della guerra.
I carnefici (Sperling & Kupfer) narra la lunga marcia della morte delle SS, da Sant’Anna di Stazzema a Marzabotto, per ripercorrere l’orrore della guerra.
La 16° divisione di fanteria delle Waffen SS arriva ad Anzio nel maggio del 1944 e comincia a risalire verso nord. E’ stata costituita nell’ottobre del 1943 in seguito allo «stato d’eccezione» dichiarato per combattere i partigiani: i soldati della 16. SS-Panzergrenadier-Division Reichsführer SS hanno mandato di usare la massima durezza nella persecuzione dei «banditi» e di non risparmiare i civili. Inizia così il martirio di centinaia di vecchi, donne e bambini nei paesi dell’Appennino fra Toscana ed Emilia. A Sant’Anna di Stazzema, Bardine, Vinca, Casaglia, Marzabotto il beffardo suono di un organetto annuncia l’arrivo dei militari della divisione assassina. Una storia di guerra e di orrore che un nonno , scampato alla strage di Marzabotto, racconta al nipote seguendo passo a passo la marcia dei criminali nazisti e le ultime ore dei compaesani falcidiati nelle loro case e nelle stalle incendiate. Una narrazione che rende la memoria viva, palpitante, straziante.
Daniele Biacchessi (Milano, 1957), giornalista e scrittore, è caporedattore di Radio 24 – Il Sole 24 ore. Autore, regista e interprete di teatro narrativo civile, ha dedicato numerosi spettacoli di recitazione e musica agli eroi antimafia, alla Resistenza, ai drammi sociali e politici italiani, quali le morti sul lavoro e le stragi di Ustica e Piazza Fontana. Ha pubblicato numerosi libri d’inchiesta, fra i quali Giovanni e Nori. Una storia di amore e di resistenza(2014), Passione reporter (2009), Il paese della vergogna (2007), Una stella a cinque punte. Le inchieste D’Antona e Biagi e le nuove Br(2007), e adesso I carnefici, edito da Sperling & Kupfer.