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I cartoni degli anni '80 e le loro fantastiche sigle (n.5): lamu'

Creato il 15 novembre 2010 da Eldacar
Non è mai stato il mio anime preferito e al contrario di molti altri, Lamù non mi attizzava per niente. In compenso avrei schiantato su un muro la polpetta fiammeggiante con le corna, con quella voce troppo fastidiosa che ha segnato la mia infanzia. Ataru, vince.
Lamù (うる星やつら Urusei Yatsura?) è un manga pubblicato in Giappone dal 1978 al 1987, scritto e disegnato da Rumiko Takahashi, dal quale sono stati nel tempo tratti una serie anime televisiva, sei film ed undici OAV.
Nel 1981 la serie ha vinto il Premio Shogakukan per i manga in entrambe le categorie shōnen e shōjo[1], e nel 1987 il Premio Seiun come miglior fumetto SF/fantasy.
Il titolo originale è un gioco di parole pressoché intraducibile in altre lingue: urusei è una versione colloquiale e meno formale di urusai (熕い), cioè "chiassoso" o "fastidioso", usata generalmente dagli uomini come esclamazione per zittire qualcuno che disturba. Yatsura è anch'essa una forma colloquiale e non troppo garbata per "gente", anche con significato di "quelli là" o "quei tizi".
Tuttavia, poiché nel titolo la parola urusei è scritta con il kanji 星 (sei), che significa corpo celeste, il suo significato può essere anche letto come pianeta Uru o stella Uru. In questo modo nasce il gioco di parole del titolo, il cui senso può essere sia Quei chiassosi tizi, sia Quei tizi del pianeta Uru o Gente del pianeta Uru. Una possibile, seppur approssimativa, traduzione in italiano potrebbe quindi essere: Quei chiassosi tizi della stella Uru. All'interno di alcuni numeri di Shonen Graphic dedicati ad Urusei Yatsura compare la traduzione in inglese noisy people (gente rumorosa).
Va inoltre notato che il pianeta (o stella) Uru non viene mai citato nella narrazione, tanto nel manga che nell'anime. Non va quindi confuso con il pianeta dal quale la co-protagonista Lamù proviene, che viene più volte citato nella narrazione col nome di Oniboshi (鬼星), traducibile sia come Pianeta degli Oni sia come Pianeta Malvagio.
Trama [modifica]
La storia narra le bizzarre avventure di un gruppo di liceali che vivono a Tomobiki, località immaginaria nel distretto cittadino di Nerima, Tokyo, dove frequentano l'omonimo Liceo. La vicenda in particolare ruota intorno ad Ataru Moroboshi, un ragazzo estremamente sfortunato e donnaiolo, e a Lamù, figlia del grande capo degli Oni giunto dallo spazio per invadere la Terra. Vestita unicamente di un bikini tigrato, Lamù s'innamora di Ataru dopo aver frainteso una sua frase per una proposta di matrimonio. Le avventure sono organizzate per singoli episodi, ed in alcuni casi un episodio è diviso in più puntate. Gli argomenti sono in genere la sfortuna e le avventure sentimentali di Ataru che si incrociano con gli insoliti alieni amici di Lamù o con i terrestri suoi "simili" dalle personalità più grottesche. Molte delle situazioni che di volta in volta si presentano, altro non sono che parodie della società moderna e del folklore giapponesi (un po' come sono i Simpson per il pubblico statunitense).
Nel passaggio dal manga all'anime alcune storie sono state parzialmente modificate per adattarle alla animazione, mentre alcune storie tra gli ultimi capitoli e qualche personaggio presenti nel manga, non sono stati trasposti in animazione.

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