In Toscana non c’è Natale senza i cavallucci.
Li conoscete?
Ecco la ricetta per la nostra 13esima finestrella del calendario dell’avvento mangereccio.
Abbiamo messo a bollire in un capiente tegame lo zucchero e mezzo bicchiere di acqua, all’inizio del bollore aggiungiamo tutti insieme gli ingredienti secchi (che avevamo già provveduto a mescolare), lavorando energicamente con un mestolo di legno per qualche minuto finché rovesciamo tutto una spianatoia infarinata.
Lo lasciamo raffreddare quel tanto che serve per poterlo lavorare con le mani.
Nel frattempo abbiamo sbattuto leggermente l’albume d’uovo e lo abbiamo usato per bagnarci le mani mentre manipoliamo l’impasto per renderlo ancora più amalgamato e poter formare delle palline di media grandezza che appiattiamo sulla superficie quando le poniamo sulla piastra coperta di carta da forno. Inforniamo per 25-30 minuti a 160°-170° – i cavallucci devono cuocersi ma rimanere chiari e morbidi.
Appena sfornati li abbiamo leggermente spolverati di zucchero a velo.
Sono ottimi freddi e si conservano per tanti giorni, soprattutto se sono conservati in vasi di vetro o scatole di latta.