Nell'esagramma 30 la vacca è il simbolo dello yin, il principio femminile, ricettivo, paziente .... ecc ... in altri esagrammi, per esempio il 44, si parla di yin "oscuro" che rappresenta il nostro inconscio.
Potresti spiegarmi in parole semplici e facili che cosa vuol dire yin oscuro e yin associato al principio femminile? è l'altro lato dello yin? quindi quando dobbiamo curare la vacca, s'intende anche curare questo aspetto oscuro di noi?
Grazie Sole
Buonasera Sole,
grazie per l'interessante domanda che ci permette di esplorare concetti cui è meglio dare un valore comune per tutti.
Tutti noi conosciamo il simbolo che rappresenta la regola denominata TAO (clicca sul link per approfondire)
TAO
Alla nostra destra abbiamo il principio Yang, di colore bianco, che rappresenta l'emisfero cerebrale sinistro ed è il principio del Creativo e del Maschile per eccellenza. La sua polarità è positiva, l'elemento la luce e la linea che lo rappresenta è dritta, piena:Alla nostra sinistra abbiamo il principio Yin, di colore nero, che rappresenta l'emisfero cerebrale destro ed è il principio del Ricettivo e del Femminile per eccellenza. La sua polarità è negativa, l'elemento l'oscuro e la linea che lo rappresenta è spezzata, vuota:
(clicca sull'immagine)
All'emisfero cerebrale destro appartiene l'analisi e la visualizzazione spaziale, è perciò il centro specializzato nell'elaborazione visiva. E' maggiormente competente nela percezione delle immagini e nella loro organizzazione spaziale, ma soprattutto nell'interpretazione emotiva degli stimoli che riceviamo. Sommariamente, a questo lato del cervello, spetta la percezione globale e complessiva delle sollecitazioni esterne.
All'emisfero cerebrale sinistro per contrapposizione appartengono invece i processi linguistici e il calcolo matematico. E' maggiormente competente nei processi sequenziali e nella percezione/gestione degli eventi che si susseguono nel tempo, come la concatenazione logica del pensiero. In altri termini è maggiormente qualificato nella percezione analitica della realtà ed è il lato ingegneristico.
Se il principio Yang assoluto è quindi associato alla ratio, il principio Yin assoluto è invece associato all'inconscio e all'inconscio, il lato ferino della vita rappresentato dal simbolo della tigre, è associato anche lo Yin oscuro. Il femminile oscuro.
("Perchè lo sapeva bene Paganini che il diavolo è mancino e subdolo e suona il violino" clicca sul link per accedere)
Lo Yin nella sua totalità comprende sia lo yin che lo yang del principio Femminile (per questo è assoluto), ma quando decade l'equilibrio e diventa uno Yin totalmente yin e in forte contrapposizione allo Yang, allora si parla di Yin e/o femminile oscuro.
Al femminile oscuro appartengono le qualità della lussuria, ferocia, isteria, nevrosi, astuzia, malia, invidia, accidia, vanità, irrazionalità, immaginazione, irresponsabilità, meretricio, etc. che, in un esempio più pratico, rappresentano quella tipica situazione in cui l'irragionevolezza (cioè l'ignobile) punta i piedi per terra e, a prescindere da qualunque buon consiglio possa ricevere e qualunque ovvia considerazione possa vagliare, persegue esclusivamente ciò che vuole ottenere (cfr. 10.3). A discapito persino di sè stesso, anche costasse una grande perdita, pur di mantenere inalterata la propria posizione. La considerazione unica e centripeta che ha di sè stesso.
Questo comportamento estremo non è illuminato e nemmeno lucido, o sano, o logico (cfr. 36.4) e appartiene all'irrazionale, all'immaginazione e per cui all'inconscio, ma è anche vero che è una qualità potente e che se viene ben gestita essa è fonte di molte ottime cose: la sessualità, il piacere, la passionalità, l'entusiasmo, la curiosità etc.
In Yi le qualità non vengono mai definite come buone o cattive, giuste o sbagliate, bene o male (questo modo di vedere appartiene all'Occidente), vengono invece oggettivamente classificate come Yin o Yang semplicemente perchè ogni manifestazione di tutte e due le polarità deve poter esistere, cioè essere a diposizione del tutto e di tutti. E' l'uso che se ne fa la differenza.
Di per sè lo Yin oscuro non è nè bene, nè male, è solo una delle illimitate possibilità del principio assoluto, una potenzialità che si manifesterà a seconda dell'inclinazione di pensiero del nobile. Qualcosa da utilizzare quindi, ma la qualità del suo utilizzo dipende da chi ne usufruisce, non dal principio Yin in sè.
La ferocia può essere benvenuta e necessaria quanto la gentilezza.
La vacca e la cavalla sono è invece associate all'idea del femminile chiaro che raccoglie su di sè le doti di forza, mansuetudine, fedeltà, collaborazione, morbidezza etc. che si contrappongono alle qualità dell'oscuro.