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I cibi spazzatura non sempre devono essere vietati

Da Marzia Gianotti @papahopaura

cibi

In un articolo pubblicato su Health.com Alexis Tindall, dietista presso il Center for Healthy Weight and Nutrition al Nationwide Children’s Hospital, individua 12 punti strategici sui quali far leva per “allenare” i bambini ad uno stile di vita sano.

Tra le raccomandazioni degli esperti può “stonare” quella che invita i genitori a concedere cibi “spazzatura” perché, come sostiene Tindall, tutto si può mangiare, ma con moderazione. “Le restrizioni troppo marcate non vanno bene», dice Tindall. «Perché quando li porterete alle feste di compleanno mangeranno da soli mezza torta». E’ importante far capire ai bambini le giuste porzioni in modo che si possano regolare da soli, senza esagerare.

Andiamo a leggere gli altri 11 preziosi consigli da parte dei pediatri:

  1. “SPINGERE I BAMBINI A MANGIARE QUANDO NON SONO AFFAMATI È UNA PESSIMA ABITUDINE” sostengono gli esperti. I bambini tendono a mangiare solo circa il 60% di quello che hanno davanti.

  1. FAR FARE LO SPORT CHE DESIDERANO, almeno per 1 ora al giorno chiedendo loro a fine esercizio come stanno, così potranno collegare l’attività fisica alla propria soddisfazione e gioia.

  2. NON FARLI MANGIARE DAVANTI LA TV
    Perché mangiano senza pensare e quindi senza capire il senso di sazietà, ma anche perché l’influenza della pubblicità li “convince” a mangiare cibi non sani,

  1. LIMITARE LA PERMANENZA DAVANTI LO SCHERMO

  2. CAMERE DEI BAMBINI PRIVE DI DISPOSITIVI ELETTRONICI. La luce blu emessa dagli schermi può sopprimere i livelli di melatonina del corpo e confondere i nostri ritmi circadiani.

  3. NON DARE COME SPUNTINO SOLO I DOLCI. Il numero di calorie che i ragazzi consumano nelle merende sono in aumento: uno studio del 2010 ha rilevato negli Usa un aumento del 27% di calorie dalla fine degli anni ‘70 ai giorni nostri, determinato soprattutto da dolci.

  4. PARLARE TROPPO DI PESO PUO’ FARLI DIVENTARE ANSIONI. Far conoscere loro le proprietà degli alimenti ed i loro benefici sulla nostra salute, con un linguaggio adatto alla loro età.

  5. FAR ASSAGGIARE CIBI DIVERSI. Se il bambino si rifiuta di mangiare un nuovo alimento la prima volta questo non significa che non lo mangerà in seguito. L’importante è non imporre al bambino di stare seduto finché non lo finisce, altrimenti diventerà un alimento punitivo.

  6. NON DARE CARAMMELLE COME RICOMPENSA. Questo perché oltre a dare ulteriori calorie, può rafforzare in loro le preferenze per questo tipo di alimenti.

  7. L’ENTUSIASMO DEI GENITORI PUO’ ESSERE TRASMESSO. Entusiasmo e coinvolgimento quando si cucina un nuovo piatto. Se gli adulti mostrano entusiasmo verso un alimento, i bambini potrebbero essere più propensi a imitarli.

  8. Ricordiamoci sempre che NOI ADULTI DOBBIAMO DARE IL BUON ESEMPIO.

Fonte: Health.com

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