Nelle contorsioni delle Grazie
- e nell’acqua, nei buchi
o nel fuoco-
io volevo solo il taglio ,
quell’esercizio di sadismo,
la prorogatio
di ogni dilacerazione,
le crepe, la plaga:
ornamenta degli abissali,
de gli dei del terrore.
( Mi tristava
-ah mi lancinava
la folgore,
e i cieli erano carichi)
VILLA DOMINICA BALBINOT
marzo 2013