I colori della Fede: la Madonna dell'Antelami di Fidenza

Creato il 07 marzo 2015 da Ambrogio Ponzi @lucecolore

Oggi 7 marzo il Museo del Duomo, aderendo alle Giornate dei Musei Ecclesiastici, promosse dall’AMEI-Associazione Musei Ecclesiastici Italiani ha proposto una conversazione-visita, guidata da Alessandra Mordacci al Museo sul tema: “La Madonna con Bambino (Maestà mariana) di Benedetto Antelami e il tesoro di San Donnino (sec. XII XIII)” e, a seguire, la conferenza con diapositive intitolata “I colori della fede" del professor Pietro Baraldi, docente di Chimica fisica dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
La conferenza del prof. Baraldi è stata preceduta da un breve messaggio di Sua Ecc. il Vescovo che, parlando di monumenti, ha accennato alla loro provvisorietà come opere dell'uomo, si riferiva in questo alle tristi notizie di distruzione che ci giungono dal Medio Oriente. Si è poi soffermato il nostro Vescovo sulla valenza sacramentale della Bellezza che insieme al Bello ed al Vero forma i tre pilastri della nostra umanità interiore.  Pochi cenni ma significativi per poi passare il microfono ad Alessandra Mordacci, direttrice del Museo del Duomo, che ha presentato l'oratore ufficiale. 
Il professor Pietro Baraldi ha inizialmente inquadrato l'ambito storico, geografico ed artistico delle sue ricerche indicando il periodo dell'arte Romanica nei secoli XI e XII in Francia ed in Italia. Siamo culturalmente ben lontani dagli anni, cronologicamente vicini, in cui si parlava di "cattedrali in bianco mantello", oggi lo studio scientifico ci porta a considerazioni molto diverse: le ricerche svolte dimostrano che le statue del XII e XIII secolo erano sempre completate da una ricca e raffinata policromia.  Molto spesso oggi ridotta a frammenti  poco apprezzabili, sia a causa dell’azione degli agenti atmosferici e delle sostanze inquinanti sia, a partire dal secondo Cinquecento, degli interventi di ‘restauro’ sulle sculture in un mutato clima artistico e intellettuale. Questo avvenne anche a Fidenza o Borgo San Donnino.

Passando quindi alla nostra "Madonna con Bambino (Maestà mariana) di Benedetto Antelami” il prof. Baraldi, forte dei suoi studi principalmente nell'area modenese, ha mostrato evidenze, traccie, di policromia anche abbastanza evidenti non diverse da quelle riscontrate altrove nella nostra regione così ricca di testimonianze di cultura romanica.

Senza addentrarci troppo e da incompetenti nei dati tecnici forniti dal professore arriviamo a quella conclusione della sua conferenza che abbiamo voluto racchiudere nel titolo di questo post: tre principalmente sono i "colori della fede": oro, blu e rosso e due sono le loro caratteristiche: purezza ed alto valore. Purezza per l'uso appunto di colore alla stato "puro" non associato ad altri colori di una ipotetica tavolozza. 

Alla fine il ringraziamento del pubblico al relatore si è espresso con l'omaggio di un volume sulle pietre del nostro duomo che Alessandra Mordacci ha consegnato al Prof. Pietro Baraldi che ha poi risposto in modo colloquiale alle domande di un pubblico particolarmente interessato in cui non mancavano persone competenti.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :