CDI, CDD, interim, ...
La prima esperienza lavorativa a Parigi corrisponde il più delle volte ad un lavoro part-time.
Tantissime sono le possibilità nel settore turistico, alberghiero e della ristorazione ma anche in altri campi verso i quali potranno indirizzarvi le tantissime agenzie interinali sparse sul territorio di Parigi.
Eccovene alcune:
Adecco
Manpower
Randstad
Presticer
Interim Nation
Adia
Groupe GR
Kelly
Il contratto « interim » era stato inizialmente ideato per rimpiazzare eccezionalmente impiegati di un’azienda per periodi di tempo limitati.
Negli ultimi anni questa forma di contratto è cresciuta in maniera esponenziale diventando una pratica comune nel mondo del lavoro e non più un’eccezione.
Si tratta di una forma di contratto abbastanza incerta e insicura ma tale incertezza viene ricompensata attraverso un bonus relativo proprio alla precarietà di tali missioni lavorative.
Il bonus concesso al lavoratore precario ammonta al 10% della remunerazione lorda ricevuta dal salariato per la missione e gli viene versato alla fine del contratto.
Tale indennità di precarietà non spetta al lavoratore se quest’ultimo viene assunto a tempo indeterminato dall’azienda. In questo caso il lavoratore percepisce, invece, le indennità di fine missione (IFM).
Al di là del lavoro interinale, la forma di contratto più diffusa in Francia è il CDI (contratto a durata indeterminata) che lega il lavoratore al datore di lavoro per una durata illimitata.
Il CDI può essere rotto dal salariato (dimissioni) o dal datore di lavoro (licenziamento) sulla base di una giusta causa.
Altra forma contrattuale molto diffusa è il CDD che prevede l’assunzione di un lavoratore per un periodo di tempo determinato inizialmente. Il CDD può essere rinnovato e può portare a un CDI.
Per maggiori informazioni sulle forme contrattuali francesi, visitate il sito Juritravail.