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I DELITTI DEL MACELLAIO DI CLEVELAND- Seconda Parte.

Creato il 05 giugno 2014 da Nickparisi
La prima parte di questo post è uscita QUI
Attenzione: i contenuti e le immagini molto forti presenti in questo articolo potrebbero offendere la sensibilità di alcune persone. 


I DELITTI DEL MACELLAIO DI CLEVELAND- Seconda Parte.
"Nascondi chi sono, e aiutami a trovare la maschera più adatta alle mie intenzioni."
W.Shakespeare


Se, perlomeno all'inizio, i Clevelanders *,  credettero- o meglio si vollero illudere- che con l'omicidio di Florence Polillo  l'incubo fosse finito ben presto si dovettero ricredere.
Il giugno 1936  venne ritrovato un nuovo corpo smembrato.
La macabra danza degli omicidi era ricominciata.
E non si sarebbe fermata tanto presto.
- L'UOMO TATUATO.
La città ha da poco eletto il suo nuovo Sindaco: il repubblicano Harold Burton, un uomo che per mesi durante la campagna elettorale ha promesso ai suoi concittadini di sconfiggere ogni forma di crimine.
Per festeggiare l'elezione di Burton viene programmata una grande Convention Repubblicana, la città vuole presentarsi in gran spolvero ai congressisti: Cleveland viene rimessa a nuovo,  un po ovunque vengono effettuati  nuovi lavori ed interi quartieri che durante la Grande Depressione erano stati abbandonati a sé stessi vengono riqualificati.
Burton ha un piano: rilanciare Cleveland come città di convegni ed esposizioni per alimentare il turismo di qualità;quindi punta molto sulla Convention del suo partito, che considera la prima di una nuova e lunga stagione di successi.
Sennonché, proprio nei giorni della manifestazione dentro una cesta, alcuni ragazzi scoprono una testa  umana staccata dal busto.
Ancora una volta a Kingsbury Run.
Il Killer ha dato la sua risposta al nuovo sindaco.

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John Doe II conosciuto anche come
"L'Uomo Tatuato."

La testa sembra appartenere ad un giovane, morto da pochi giorni.
Anche lui è morto per decapitazione, anche lui ha tentato di difendersi.
Poco dopo il resto del suo corpo, lavato e svuotato da ogni goccia di sangue, viene recuperato.
A pochi passi da un Comando della Polizia.
Come nei casi precedenti la vittima sembra stata uccisa in un altro luogo e poi trasportata a Kingsbury Run.
Le cronache dell'epoca raccontano di come il Coroner locale, il Dottor Pearse, rabbrividisca nel mentre esamina il corpo e la testa di questo nuovo defunto.
E' proprio Pearse ad ipotizzare il collegamento con i tre omicidi precedenti.
Inoltre sul corpo del deceduto vengono individuati sei diversi tatuaggi, tra cui un cupido e un ancora sormontati dai nomi " Helen-Paul" e una bandiera con vicino le iniziali "WCG".
In più ritrova anche uno scontrino di una lavanderia.


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Pearse formula la tesi che la vittima possa essere essere stata un marinaio.
Nonostante tutto, il medico non viene ascoltato e la polizia perde l'ennesima occasione per indagare.
Il nuovo cadavere non verrà mai identificato, a partire da questo istante per tutti sarà semplicemente L'Uomo Tatuato  ( The Tatooed Man)  mentre la Polizia più prosaicamente lo classificherà come John Doe II .
Nemmeno il tempo di tirare il fiato che due settimane dopo- in un altro quartiere di Cleveland -compare anche un John Doe III,  adesso il Macellaio non si limita più a Kingsbury Run.
Il suo campo d'azione ora diventa la città intera.

-ELLIOT NESS INDAGA.

Il Sindaco Burton non ci sta e mette in gioco quello che ritiene il suo uomo migliore: il responsabile della Pubblica Sicurezza Elliot Ness.
Nel 1936 Elliot Ness sta attraversando una delle fasi più felici della sua vita, l' ex agente federale sta ancora vivendo di rendita della fama scaturita dall'aver arrestato Al Capone anni prima, grazie al gruppo di polizia degli Intoccabili , in più è convinto di poter agevolmente costruirsi una solida carriera politica proprio a Cleveland. 
Dopo aver affrontato Capone, un semplice maniaco  non dovrebbe rappresentare un grosso problema.
Questo almeno pensa Ness.
La realtà sarà molto diversa. 


I DELITTI DEL MACELLAIO DI CLEVELAND- Seconda Parte.

Elliot Ness 

Tanto per cominciare, Elliot Ness  compie un grave errore, affidando l'indagine all'uomo sbagliato.
In più dopo aver compiuto la sua scelta per mesi si disinteressa alle indagini preferendo soffermarsi su altri casi.
 David Hogan  il Capo della Sezione Omicidi, la persona designata da Ness, pur essendo un buon poliziotto almeno all'inizio sembra essere rimasto l'unico a Cleveland a non credere nell'ipotesi dell'assassino solitario, non collega i vari delitti tra loro, al massimo teorizza la presenza di almeno due assassini, uno responsabile della morte di Ed Andrassy  e delle altre vittime maschili e un secondo responsabile dell'omicidio Polillo, ed è su queste basi che impronta le sue indagini
Quando si rende conto dell'errore è ormai troppo tardi.
In più Hogan si lascia sfuggire troppi particolari delle indagini con i giornalisti.
Il risultato?
L'isteria cresce ogni giorno di più e la credibilità di Elliot Ness comincia a vacillare.
- UNA LUNGA SCIA DI SANGUE.


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Nei due anni successivi si compie una sotterranea e sinistra guerra di nervi a Cleveland, almeno altri sette cadaveri coi corpi smembrati vengono ritrovati in punti diversi della città, e scrivo almeno altri sette perché non c'è nemmeno sicurezza sul numero effettivo di questo body count.
Ci sono tanti, troppi casi dubbi, ma per sette di loro siamo certi .
Uomini o donne, il macellaio non compie differenze tra sessi, non compie differenze tra razze.
Si diverte semplicemente ad uccidere.
E a giocare al gatto col topo con la polizia.

Il Macellaio di Cleveland è sempre un passo avanti, ridicolizza gli agenti, ridicolizza Ness, ogni tentativo compiuto per catturarlo viene sventato.
Nonostante Ness crei una squadra il cui unico scopo sia la cattura del Cleveland Torso Murderer, nonostante  metta almeno venti detectives al lavoro sul caso non arrivano risultati.
Non si riescono più nemmeno ad identificare i morti, ci si limita ad identificarli come John o Jane Doe a seconda del sesso della vittima; c'è un unica parziale eccezione per l'unica vittima di colore: Jane Doe VI, il cui corpo smembrato viene ritrovato sotto un ponte nel giugno del '37 (ma la morte risalirebbe ad almeno un anno prima)
Un uomo crede di riconoscere sua madre in lei, alcuni denti finti sembrerebbero confermarlo; Jane Doe VI in realtà si chiamerebbe Rose Wallace, ma il dentista che avrebbe eseguito i lavori risulta morto quindi l'identificazione rimane dubbia e la vittima resta anonima.


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Il calco facciale di Jane Doe VI
(la presunta Rose Wallace )
eseguito dalla polizia.


Le certezze:
dal 1935 al 1938 il Macellaio di Cleveland è sicuramente responsabile di almeno dodici omicidi .
I casi dubbi: numerosi, infiniti.  gli storici e gli studiosi preferiscono definirli come "le Vittime Non Canoniche".
Il più importante tra tutti è quello di una donna, la cosiddetta Lady of The Lake, la Dama del Lago che la polizia aveva trovato nel 1934 sulle rive del lago Erie, lo stesso posto dove in seguito saranno rinvenuti altri cadaveri attribuiti al mostro.
Oggi la maggior parte degli investigatori e degli studiosi tende ad attribuire l'omicidio della Dama del Lago proprio al Macellaio e la donna viene catalogata come la Vittima Numero Zero.
Se questo fosse vero,  allora vorrebbe solo dire che in realtà l'assassino ha cominciato la sua attività  molto prima di quanto si crede.


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Le cose però cominciano a a cambiare, un altro poliziotto si fa assegnare alle indagini, poliziotto molto eccentrico.
Peter Merylo è un uomo basso e tarchiato dai modi spicci ed inusuali, che odia seguire il protocollo.
Nel bene e nel male da adesso in poi sarà lui il volto simbolo del'indagine.
Nel bene e nel male, ricordatevi di questo particolare.
Qualcosa però effettivamente cambia, nel 1938  i delitti sembrano fermarsi e dopo anni di indagini la pista pare portare ad un risultato.
Il problema è che non viene fermato un unico sospettato.
Ne vengono fermati due.
(Continua e finisce nel prossimo post...)


  • * Clevelanders: così vengono chiamati gli abitanti di Cleveland.


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