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I dubbi di Cristoforo Colombo

Creato il 20 maggio 2011 da Spaziokultura
Il 20 Maggio 1506 moriva Cristoforo Colombo. Quando pronunciamo questo nome non solo ci riferiamo ad un uomo, ma ci riferiamo ad un sogno che però visse non da tale.  Intanto per chi non lo ricordasse, è la cosa sarebbe davvero grave, Colombo il 12 ottobre 1492 approdò in America. A lui noi dobbiamo la scoperta del Nuovo Continente anche se quando toccò le sponde di San Salvador in realtà credeva di aver raggiunto per una via più breve le Indie. Questo grande navigatore ancora oggi, così come in vita, è oggetto di grandi paradossi e di rivendicazioni che periodicamente vengono a galla. Con Colombo tutto cambiò ed ebbe inizio quel processo di atlantizzazione che ancora oggi non può dirsi compiuto completamente. Peccato che ogni volta che se ne parla esce fuori qualcosa che ne mette in dubbio la grandezza, l'origine, persino la sepoltura. Forse nessun personaggio storico ha vissuto un tale travaglio che non è terminato nemmeno con la sua morte.
Sulla sua grandezza intanto perchè per compiere quel memorabile viaggio dovette addirittura lasciare il nostro paese e recarsi in Spagna dove ricevette sicuramente più ascolto! Rientrato dalla sua impresa passò addirittura inosservato perchè d'altra parte nemmeno lui sapeva di cosa era stato capace. L'origine poi... se ne sono dette di tutti i colori! Che fosse Genovese, che fosse piacentino, addirittura ad un certo punto la Spagna nè ha rivendicato persino i natali. Povero uomo di cui pure il luogo di nascita è in dubbio!Ma la cosa che desta più scalpore è la sua sepoltura. Di sicuro tutte le cronache del tempo raccontano di un Cristoforo Colombo che morì in povertà: lo stesso Colombo che aveva scoperto l'America, pensate, a cui come spesso è accaduto, non fu riconosciuto alcun merito.C'è chi lo vuole sepolto in un posto, chi in un altro, chi addirittura confonde la sua tomba con quella del figlio Diego. Insomma una vera iella per questo grande uomo che avrebbe meritato maggior fortuna!Pensate ancora che c'è parapglia anche sul suo aspetto fisico: chi lo vorrebbe in un modo, chi in un altro, senza riflettere che ciò che è veramente importante è tutto il resto.Colombo dicevamo è un sogno che si realizza e come tale va considerato. Il sogno di una nuova stagione per l'uomo, di nuove possibilità, di una nuova frontiera a cui ambire.Il sogno che dovrebbe guidare tutti gli ambiziosi perchè Cristoforo Colombo ci insegna che nella vita non bisogna darsi mai per vinti. Magari poi nessuno si ricorderà di noi oppure tanti litigheranno per noi, l'importante è fare ciò che noi consideriamo importante. Così come in fondo lui fece! Riposa in pace grande navigatore.

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