Annarita Tranfici, è l'autrice che ha scritto questo racconto. Mi arriva un suo messaggio: Ale, puoi leggerlo e dirmi cosa ne pensi? Lo leggo d'un fiato il suo racconto, la sua storia, mi innamoro immediatamente dei personaggi, dei luoghi che descrive. Riesce a far percepire anche gli odori del posto.
Una storia che attraversa punti importanti dell'uomo, l'amore, la cattiveria, il peccato e la virtù. Un linguaggio sottile, delicato e facile, un racconto che si fa leggere anche tra le righe. L'autrice riesce a farci tornare indietro di qualche riga, ci fa fermare e ci fa riflettere. Una dote rara quella di Annarita, descrive perfettamente emozioni e luoghi entusiasmando e dando enfasi alla parte. Un piccolo libro secondo noi destinato a fare tanta tantissima strada. Un bel ritmo.
Leggetelo, leggete e conoscete questa autrice, anche se lei non vuole farsi chiamare così.
La rivedremo molto molto presto tra le nostre pagine, per conoscerla, per parlare di e con lei. Una ragazza dalle mille risorse.
Alessandra