Aumenta la popolazione alessandrina. Per tutto il 2010 si è registrato nel Comune di Alessandria un aumento costante dei residenti, tra nati ed emigrati. Il saldo è stato così positivo: nel gennaio 2010 si contavano 94.280 residenti. A fine dicembre – anche se i dati sono in via di validazione – si aggirano intorno ai 94.973 (45.252 maschi e 49.721 femmine), nato più, emigrato meno. In un anno gli abitanti di Alessandria sono saliti di quasi 700 unità. Sono 2.100 “mandrogni” in più rispetto al 1991, 19 anni fa, quando se ne contavano 92 mila e 700 circa.
Negli anni ’90 si è assistita ad una progressiva diminuzione di popolazione, fino a toccare, nel 2002, il punto più basso degli 85 mila abitanti (i dati erano “ripartiti” dalla statistica Istat del censimento 2001).
Dal 2003 in avanti si è invertita la rotta: sempre più persone hanno incominciato ad abitare in riva al Tanaro, con boom di nuovi alessandrini nel 2004 (4.500 in più) e nel 2007 (mille in più). Nell’aumento demografico incide non poco la presenza di stranieri che decidono di insediarsi sul territorio e di fare una famiglia, oltre a politiche nazionali sull’immigrazione (sanatorie, ricongiungimenti…).