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Domenica 7/4/13, ore 22.40, RAI MOVIE

Musical autobiografico e compendio di un’intera carriera, All That Jazz rappresenta il visionario bilancio esistenziale di Bob Fosse, geniale regista e coreografo statunitense scomparso nel 1987 a soli 60 anni, che ha scritto il film insieme a Robert Alan Arthur. Joe Gideon (Roy Scheider), in crisi artistica durante la lavorazione ad un nuovo spettacolo, traccia un bilancio della propria vita, ripercorrendo le tappe più significative della sua sregolata esistenza ad una dama vestita di bianco (Jessica Lange) che, nonstante l’apparenza, è un angelo della Morte. Il suo rapporto con il lavoro, con le donne e con il palcoscenico, è portato sullo schermo con straripante forza espressiva, a metà tra realtà e slanci onirici. Barocco, eccessivo, forse autoindulgente, il film segna una tappa fondamentale all’interno del musical e della carriera suo più grande interprete, portando sullo schermo tutti i temi cari a Fosse: il mondo dello spettacolo come metafora della vita, l’attrazione verso l’autodistruzione, l’osessione della morte. Scheider, alter ego del regista, si cala nel personaggio con straordinaria capacità mimetica, centrando l’interpretazione della vita. Due ore di spettacolo di altissimo livello. L’omaggio a 8 ½ è evidente. Straordinaria fotografia di Giuseppe Rotunno. Il titolo deriva dall’omonima canzone del musical Chicago (1975), dello stesso Fosse, splendidamente trasposto sul grande schermo da Rob Marshall nel 2002. Palma d’Oro a Cannes ex aequo con Kagemusha di Akira Kurosawa, 4 Oscar (scenografia, costumi, montaggio, colonna sonora) più altre cinque nomination, tra cui quelle a film, regia e attore protagonista.

Imperdibile.