Giovedì 06/06/13, ore 23.10, RAI MOVIE
Los Angeles. I continui scontri a fuoco tra polizia e bande metropolitane sfociano nell’uccisione di sei membri di una gang; i loro alleati, in cerca di vendetta, assediano una pattuglia incaricata di trasportare un pericoloso detenuto condannato a morte, isolandola completamente. Sarà guerra.
Secondo lungometraggio del geniale John Carpenter, Distretto 13: le brigate della morte racchiude tutti i feticci del regista sviscerati nei film successivi, diventati di culto (basti pensare al celeberrimo 1997: fuga da New York o a Fantasmi da Marte): tensione, ambientazione claustrofobica, esplosioni bestiali di violenza che hanno fatto guadagnare al film un posto di riguardo nella corrente della shoxploitation, oltre ad una cinefilia pura che fa nascere l’operazione come rivisitazione moderna di Un dollaro d’onore di Howard Hawks (Carpenter, autore del montaggio, usa lo pseudonimo di John T. Chance, nome del personaggio interpretato da John Wayne). Una pietra miliare del fantathriller metropolitano, un incubo ad occhi aperti, notevole esempio di un tipo di cinema che ha lasciato il segno negli anni ’70-’80. Remake nel 2005 (Assault on Precinct 13), diretto da Jean-François Richet.
Da non perdere.