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Mercoledì 21/8/13, ore 21.00, IRIS

Opus n°3 dell’eclettico cineasta statunitense Gus Van Sant, il film è una libera interpretazione dell’Enrico IV di William Shakespeare, rivisto ed aggiornato alle dinamiche dei giorni nostri.

Mike (River Phoenix) e Scott (Keanu Reeves), due ragazzi di Seattle che fanno abuso di droghe pesanti e si prostituiscono per vivere, affrontano un viaggio in moto alla ricerca di loro stessi, tra sogni infranti e tentativi di evasione da una realtà a cui non si sentono di appartenere. Spaccato dell’America contemporanea livido e struggente, Belli e dannati restituisce il disagio e l’insofferenza di un’intera generazione attraverso il ritratto di due spiriti liberi, schiacciati dalle loro inquietudini esistenziali. La straordinaria sensibilità di Van Sant nel dipingere con cura le sfumature dei tumulti giovanili, diventa qui forza motrice di una pellicola diventata oggetto di culto, anche per la presenza del compianto River Phoenix, fratello di Joaquin, prematuramente scomparso nel 1993 all’età di 23 anni a seguito di una overdose di eroina e cocaina. Nonostante qualche ridondanza di troppo nell’indugiare sulle motivazioni psicanalitiche che muovono le pulsioni (omo)sessuali dei protagonisti, il film ha il respiro cinematografico delle grandi opere d’autore, evitando qualsiasi deriva intellettualistica. La regia raffinata mette in scena gli ampi scenari della provincia americana con un senso plastico dell’immagine di rara suggestione. Tre Independent Spirit Awards e Coppa Volpi a Venezia per River Phoenix.

Meraviglioso.