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Before Bad Brains,

The Sex Pistol or even the Ramones,

there was a band called Death

Presentato in anteprima nella sezione "Outsiders", A Band Called Death, girato da Mark Covino e Jeff Howlett, è la storia di una band fondata nel 1971 a Detroit dai fratelli Bobby, David and Dannis Hackney.

A causa di grossi problemi con le case discografica per via del nome del gruppo, furono costretti a sciogliersi ancora prima di completare il loro album. Grazie alla riscoperta, in anni ben più recenti, di un demo che diventa culto, alla ricerca dei collezionisti e alla condivisione in rete, riescono ad ottenere il meritato successo.

A Band Called Death ci racconta il percorso incredibile di questa band. Si parte dagli anni 70 con aneddoti legati alla famiglia, la scoperta e la passione per i Beatles, gli Who, Jimi Hendrix e Alice Cooper, che influenzarono in modo particolare il fratello David, portandolo a esplorare e sperimentare ampie zone del rock. David, il leader (spirituale) del gruppo, scomparso nel 2000 a causa di una grave malattia, assume un ruolo quasi spettrale e mistico nel film e la storia evolve quasi in un racconto miracoloso in cui la futura generazione restituisce la memoria e l’arte di uno dei suoi padri. Tutta la seconda parte del doc oltre a essere dedicata alla riscoperta dei Death diventa quasi un tributo commovente ed emozionante al fratello "visionario" scomparso.

Covino e Howlett con questo Rockumentary ci raccontano una pagina epica e emozionante di questo genere musicale. I Death vivono il lieto fine ricevendo il giusto riconoscimento storico diventando veri pionieri del rock e se non sono stati il primo vero gruppo punk sono sicuramente i primi veri black punk della storia.

Voto: 3/4