“Volevo che la vendetta fosse un atto di redenzione effettuato da una persona che cerchi di salvarsi l’anima. Ed è così che è nato ‘Sympathy for Lady Vengeance’.”
Capitolo conclusivo della “Trilogia della vendetta” creata da Park Chan-wook (dopo Mr. Vendetta e Oldboy), Lady Vendetta pone al centro della narrazione Geum-ja (Lee Young-ae), giovane donna accusata dell’omicidio di un bambino. Dopo tredici anni di reclusione come detenuta modello, perseguiterà implacabile il vero responsabile del delitto, Mr. Baek (Choi Min-sik), scoprendo altri agghiaccianti orrori. Il regista sudcoreano prosegue con coerenza la sua analisi su un’umanità che di umano non ha più nulla, smorzando però i toni: per questo sceglie come protagonista una figura femminile, portatrice di un odio più “raffinato”, e affronta la prima parte del film usando un umorismo grottesco che alleggerisce la narrazione e allo stesso tempo accentua per contrasto i chiaroscuri di un universo desolato, guidando lo spettatore verso una conclusione disperata e quasi insostenibile. Sceneggiatura di Park Chan-wook e Jeong Seo-gyeong, fotografia di Chung Chung-hoon, musiche di Cho Young-wuk. Presentato in concorso alla 62ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Da non perdere.