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I fiori che ti salvano l’estate

Creato il 17 agosto 2013 da Zynefertari

TISANE DI FIORIIn olio essenziale, in infuso o in impacco, questi fiori sono formidabili nell’aiutare a superare i fastidiosi disturbi da caldo

1) Il mix di camomilla e malva disinfiamma gli occhi e lenisce la pelle scottata

Si sa che al mare e in montagna è necessario proteggere gli occhi dai raggi solari.

Ma anche in città non bisogna sottovalutare i disturbi provocati dal riverbero luminoso. Inoltre la polvere, il sudore, il cloro delle piscine o la salsedine marina provocano infiammazioni e gonfiori.

L’erboristeria ci aiuta con malva e camomilla. Antinfiammatoria, antisettica e sedativa la camomilla lenisce il bruciore causato dalla congiuntivite, mentre la malva fornisce mucillagini emollienti che sgonfiano le mucose oculari congestionate. Lo stesso mix si può usare anche sulla pelle “ustionata” dal sole.

Come fare:

Prepara un infuso ponendo in 1/2 litro di acqua bollente 15 grammi di fiori di camomilla e 15 grammi di foglie e fiori di malva; lasciali in infusione per 20 minuti, poi filtra il liquido e lascialo raffreddare a temperatura ambiente.

Usa la soluzione per lavaggi oculari due o tre volte al giorno. In alternativa inzuppa nell’infuso due dischetti da strucco di cotone compresso, applicali sugli occhi e lasciali per 15 minuti, rinnovando l’applicazione man mano che i dischetti si seccano.

2) La violetta decongestiona le vie respiratorie

Quando si parla di bronchite è normale associarla al freddo e all’umidità dei mesi invernali: eppure le bronchiti estive sono più frequenti di quanto si pensi, soprattutto a causa dei micidiali sbalzi di temperatura.

Accaldati e sudati per l’afa, ci troviamo spesso a passare in ambienti che sono gelidi per l’effetto dei condizionatori d’aria. Inoltre nei filtri dei condizionatori possono nascondersi microrganismi patogeni come spore, muffe o batteri. Così può capitare, anche in piena estate, di buscarsi un raffreddore e una brutta tosse che si trascina per settimane, o peggio ancora una bronchite.

Il rimedio efficace in questi casi è l’olio essenziale di violetta che ha proprietà espettoranti, antinfiammatorie, decongestionanti e antisettiche. In caso di disturbi alle vie aeree l’inalazione di olio di violetta aiuta subito a respirare più liberamente.

Usalo così:

In caso di tosse e catarro, con sensazione di oppressione al petto, diluisci in una ciotola d’acqua bollente 6 gocce di olio essenziale di violetta e aspirane i vapori per circa 5/6 minuti. Poi massaggia delicatamente il petto con qualche goccia di essenza pura, fino a completo assorbimento.

3) Eczemi e foruncoli? Trattali con gli oli

L’olio essenziale di violetta è particolarmente efficace anche nella cura della pelle. È usato per combattere vari disturbi dermatologici: acne, eczemi e foruncolosi. Per le sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie è indicato nella cura degli arrossamenti e in particolare della couperose.

Mescola 3 gocce di olio  essenziale di violetta in un cucchiaio di olio di mandorle. Con la mistura ottenuta, massaggia delicatamente la parte interessata, due volte al giorno, mattina e sera.

FONTE: Riza


Archiviato in:fitoterapia Tagged: fiori di camomilla, fiori di malva, FITOTERAPIA, proteggere gli occhi

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