“Balbum melius balbi verba cognoscere”
All’Università “La Sapienza” di Roma, dove si sta svolgendo la Conferenza Nazionale sulla “Green Economy”, le forze dell’ordine hanno caricato alcuni giovani che (in modo violento ed antidemocratico) stavano manifestando contro il Governo. Contestualmente, i “Forconi” si vedono, “de facto”, liberi di paralizzare l’economia del Paese e di minacciare e colpire, anche fisicamente, i cittadini e i lavoratori che rifiutano di soggiacere ai loro diktat.
Coincidenza?
Strategia?
Dietrologia?
Doppiopesismo?
E in caso affermativo (doppiopesismo), perché ?
Continguità ideologica?
Oppure..
Qualche giorno fa, il segretario generale del Siulp ha rivolto un duro attacco all’esecutivo Letta, spingendosi a travisare, volutamente, il gesto del casco, annunciandolo come una condivisione, da parte di poliziotti che si sentirebbero vessati ed oppressi dalle tasse, delle idee dei “forconiani”. In effetti, sul tavolo del Governo giacciono molti interrogativi e molte richieste, da parte dei sindacati di PS, in merito ai tagli ed alla spesa stanziata per le forze dell’ordine.
Se si sta verificando o si è verificata una differenza di trattamento tra i due segmenti politici in piazza, questa potrebbe spiegarsi come un tentativo di pressione attuato nei confronti del Governo da qualcuno per ottenere in cambio qualcosa?
Sicuramente, no. Dopotutto, alla “Sapienza” c’erano alcune alte cariche istituzionali da proteggere. Nelle piazze pugliesi, no.
Ma le manganellate al “Popolo delle carriole”, allora? A chi potevano far male, gli aquilani terremotati? Le vedove, gli orfani..
No, sicuramente no……