Nelle discipline aree aumenta notevolmente la componente di rischio che apprezza anche l'apprezzamento del pubblico.
Il funambolismo è una delle più antiche discipline popolari e il suo nome deriva dal latino "camminare sulle funi". Simbolicamente il funambolo è colui che cammina rettamente, che ascende...
Il tirocinio dell'artista può essere paragonato ad un rito di iniziazione.Questa disciplina si è evoluta con la tecnologia: la corda, ad esempio, oggi è composta da fibre di vetro. Il funambolo, nelle sue performance, si aiuta con bilancieri, ventagli e piccoli oggetti.
Una delle più importanti famiglie di funamboli giunta fino a noi è quella dei Knie. Successivamente si sono affermati artisti turchi ma l'apice della disciplina si ebbe con Madame Saqui, un'artista francese che proponeva grandi pantomime funamboliche.
Successore di Madame Saqui fu il francese Blodin che, nel 1859, attraversò le cascate del Niagara.
Nel '900 la disciplina inizia a codificarsi in diverse specialità:
- il funambolo a filo mollo, in cui eccellono artisti cinesi;
- i filferristi, cioè i funamboli a media altezza;
- i funamboli a grande altezza (dagli 8-10 metri), cioè team di più artisti che si esibiscono con l'aiuto di bilancieri, biciclette, sedie, ...
Negli anni '80 e '90 si formano troupe latino americane che uniscono le tecniche dei filferristi a quelle dei funamboli a grande altezza. Un esempio di questi artisti sono gli spagnoli Quiros che si esibiscono a 12 metri di altezza.
Un funambolo molto particolare è sicuramente Philippe Petit che propone, oltre ad attraversate a grande altezze, istallazioni con significati particolari.
Philippe Petit è anche autore di un libro che vi consiglio:
che racconta tutta la sua esperienza concentrandosi soprattutto sulla preparazione all'attraversata del World Trade Center.