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I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford

Creato il 13 maggio 2014 da Sweetamber

Quando pensiamo ai funghi, immediatamente la nostra memoria ci riporta a qualche piatto presumibilmente prelibato (io non li posso soffrire in cucina) o a qualche droga psichedelica sgranocchiata da Alice nel Paese delle meraviglie prima di farsi un infinito trip assieme a quel brucozzo blu con la pipa.

A me, invece, i funghi hanno sempre portato alla mente boschetti umidi, fango, umidità e simpatiche creaturine che vi vegetano attorno. Insomma, la mia visione è meno terra terra e, per una volta, un pelino più onirica.

Se consideriamo la ciclicità della natura, il fungo può essere visto come un netturbino non autorizzato, più che un parassita che vive della linfa altrui: talvolta stipula perfino contratti regolari con alcuni alberi e piante per instaurare un rapporto di scambio di energie, aiutando la pianta ospitante a sopravvivere. Altre volte, invece, assume il totale controllo dell’energia della pianta, lasciandola morire nutrendosene, oppure attaccandosi a una pianta già in putrefazione. Il fungo appartiene a uno degli ultimi stadi del ciclo vitale di un essere vivente.

I funghi possono essere classificati in diverse categorie, di cui la principale è attivi / passivi. I funghi che vengono definiti attivi sono quelli che rilasciano le spore per diffondersi in maniera attiva, ad esempio tramite espulsione. I funghi passivi sono quelli che lasciano che siano gli animali o gli insetti a trascinare via le spore, rendendole appiccicose e vischiose.

Fatta questa breve ma necessaria premessa, è ben chiaro che il fungo non è un semplice fastidio in natura: è un elemento necessario per il riciclo delle sostanze morte, nel momento in cui s’intenda unicamente il funghetto boschivo. Parlando di funghi di altro tipo (come quelli tipicamente presenti in taluni formaggi), in quel caso la loro funzione varia leggermente.

Steve Axford è un fotografo australiano, evidentemente affascinato quanto me dalla natura e dalla sua ciclicità. Nelle fotografie che scatta, emergono infatti grande rispetto e interesse per animali, piante e -appunto- funghi. Ne ha fotografati diversi e li ha classificati per lamellati e non lamellati. Ha selezionato le tipologie più interessanti sulle quali si è imbattuto, regalandoci splendide foto naturalistiche e multicolore.

I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford
I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford
I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford
I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford
I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford
I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford
I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford
I funghi netturbini dell’australiano Steve Axford

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