Riempiamo i nostri piccoli di regali e regalini e non ci rendiamo conto che, alle volte, a loro basta così poco. Soprattutto quando sono neonati e non sono in grado di dire quello che vogliono ci facciamo prendere dalla voglia di comprare tutto: il sonaglino, i giochini per i denti, i peluche… forse siamo noi che li vogliamo, è la nostra parte infantile, il nostro fanciullino a parlare… ma a loro cosa piace?
Ecco i giochi preferiti di mia figlia:
1) La paperella del bagno: la usa come ciuccio, per alleviare i fastidi dei dentini che ancora non sono comparsi, come giochino e per consolarsi abbracciandola e tenendosela stretta sotto il braccio;
2) Il telecomando. Se c’è un telecomando nelle vicinanze, lei che non gattona e non vuole farlo, comincia a muoversi come un ranocchietto per poterlo afferrare.
3) Il bicchiere: lo usa come martello…
4) Ultimo arrivato, il bicchiere di carta. Lo ha preso l’altro giorno a una festa e non si è mai separata per tutta la serata.
5) Il libro l’ho comprato per me ma serve per essere preso a pugni da lei.
6) I miei capelli (non ci sono nella foto): per addormentarsi.
Poi ci sono quei giochi che lei usa per altri motivi, eccone alcuni:
1) Il leoncino è stato ideato per i dentini ma lo usa come martello…
2) Questo è un sonaglino ma si ciuccia la stoffa…
3) Questo è un libro per la nanna ma lei ci gioca di giorno e credo pensi “chissà che suono fa se lo faccio cascare…”
4) Anche questa è stata ideata per la nanna ma lei la colpisce con le mani e le dà calci sino a capovolgerla…
5) Questa serve per essere lanciata.
Ecco spiegato perché la fantasia dei bambini non ha limiti… io penso sia giusto lasciarli liberi di agire e di usare quello che vogliono per giocare.