Uno degli orecchini ritrovati a Megiddo
I ricercatori della Tel Aviv University hanno recentemente scoperto una collezione di gioielli in oro ed argento datati intorno al 1100 a.C., nascosti in una brocca nei pressi del sito archeologico di Tel Megiddo, nella Valle di Izreel, nel nord d'Israele.La brocca, in realtà, è stata ritrovata nel 2010 ma è stato necessario ripulirla per poterla analizzare insieme al suo contenuto. I ricercatori, infatti, temevano di danneggiare il vaso ed il suo contenuto, aprendolo, poiché era pieno di terra. Quando le operazioni di pulizia sono state ultimate, sono emersi dei notevoli pezzi di gioielleria. I ricercatori ritengono che i gioielli appartenessero alle fortune di un privato che risiedeva nella parte settentrionale di Megiddo. La datazione li attribuisce all'Età del Ferro I (1200-550 a.C.) ed alcuni dei gioielli potrebbero essere stati forgiati in Egitto, dal momento che alcuni dei materiali utilizzati (come la perle montate su una base di corniola), ed alcuni dei disegni riprodotti sono molto simili ad analoghi a modelli e disegni egiziani dello stesso periodo.
La brocca ed alcuni oggetti
ritrovati a Megiddo
Megiddo era un'importante città cananea fino al X secolo a.C.. Il sito dove sorgeva l'antica cittadina conserva molte interessanti stratigrafie (si parla di circa 10-11 strati) che sono state analizzate al radiocarbonio. I gioielli, in particolare, sembrano risalire, secondo la datazione con quest'ultimo, all'XI secolo a.C.
La brocca e il suo preziosissimo contenuto sono stati ritrovati in un angolo di un grande cortile tappezzato di piastrelle di pietra. Sopra la brocca vi era un altro contenitore, presumibilmente utilizzato per coprirla.