I grandi successi musicali di casa mia

Da Robyp

Sono saltati fuori uno dopo l'altro, non ci ho dovuto pensare neanche troppo. In effetti non è difficile ricordare i dischi che abbiamo ascoltato di più... Sono quelli che hanno stazionato accanto a piatti e lettori CD per settimane, mesi interi, che ci hanno fatto compagnia in macchina, sull'autobus, che ci siamo portati dietro anche in vacanza. Certo, l'elenco che segue non rispecchia fedelmente i miei gusti musicali, tutt'altro. Dove sono finiti Bob Dylan e Neil Young? Che ne è stato di Who, Led Zeppelin, King Crimson, Yes, David Bowie, tanto per citare i primi grandi nomi che mi vengono in mente? Perché Abba Gold e non Blood On The Tracks In The Court Of The Crimson King? Non lo so, dipende dai momenti, dalle circostanze, anche perché in vita mia ho ascoltato più Johnny Cash che Cranberries e Eagles, eppure... Prima di lasciarvi alla lettura, preciso che ho volutamente escluso gli album di Elvis Presley, artista che colleziono e studio da una vita, altrimenti le cose si sarebbero notevolmente complicate. A dispetto della mia giovane età, Making Movies fu il mio primo, vero acquisto "in diretta".  

THE BEATLES (1968)The Beatles
[CD]

Dovessi stilare una classifica dei dischi più belli di tutti i tempi, l'album bianco figurerebbe nella Top 5. Senza dubbio il disco dei Beatles che amo di più.

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...AND THEN THERE WERE THREE... (1978)Genesis
[LP, CD]

Non c'è niente da fare, ho sempre avuto un debole per le opere minori, per i dischi stroncati da critica e appassionati. Si, lo so che Selling England By The Pound è più bello.
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THE LONG RUN (1979)The Eagles
[CD]

Non sono mai stato un grande fan degli Eagles. Questo cd prese polvere per anni, poi, senza una ragione particolare, esplose.
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THE WALL (1979)Pink Floyd
[LP, CD]

Probabilmente l'album che ho ascoltato di più in vita mia. Forse anche troppo, fino alla nausea!
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MAKING MOVIES (1980)Dire Straits
[LP, CD]

All'inizio del 1981 i Dire Straits erano i miei preferiti, ma dopo il bellissimo Making Movies l'entusiasmo scemò piuttosto in fretta.
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FLESH + BLOOD (1980)Roxy Music
[LP, CD]

Lo presi che era uscito da qualche mese, ricordo che dei Roxy Music a quei tempi avevo soltanto Country Life. Ascoltato ininterrottamente fino quando non passò il testimone ad Avalon. Evergreen.  
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SANDINISTA! (1980)
The Clash
[LP, CD]

Sandinista! arrivò con un certo ritardo, a metà degli anni ottanta. Mi rifeci del tempo perduto, suonandolo continuamente. Meglio tardi che mai.

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TATTOO YOU (1981)Rolling Stones
[MC, CD]
Forse un paio di riempitivi al suo interno è possibile rintracciarli, ma questo resta uno degli album dei Rolling Stones che preferisco. Cassetta (originale) ridotta a brandelli.
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THE BROADSWORD AND THE BEAST (1982)Jethro Tull
[LP, CD]

Conoscevo soltanto Stand Up e Aqualung, ma presi l'autobus e me ne andai, da solo, a vedere i Jethro Tull. Broadsword era appena uscito, lo comprai e passai i mesi successivi a sentirmelo, tutti i santi giorni.
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MIRAGE (1982)Fleetwood Mac
[LP, CD]

Lo ammetto, mi piacciono i Fleetwood Mac più commerciali, quelli con Lindsey Buckingham e Stevie Nicks. Il vinile di Mirage è irrimediabilmente rovinato, troppi ascolti. Ecco, adesso mi torna in mente mia madre che dice metti quella che piace a me. Parlava di Hold Me.
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CRISES (1983)Mike Oldfield
[LP, CD]

Quando uscì Crises ero giovanissimo, ma in fatto di musica avevo le idee molto chiare. Questo per dire che non fu Moonlight Shadow ad allettarmi, dopotutto mi ero già fatto le ossa con Tubular Bells Ommadawn.
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SLIDE IT IN (1984)Whitesnake
[LP, CD]

All'epoca Guilty of Love girava con una certa frequenza su Videomusic, e alla fine catturò la mia attenzione. Slide It In è a tutt'oggi uno dei più grandi successi di casa mia.
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ONCE UPON A TIME (1985)Simple Minds
[MC, CD]

Album di fondamentale importanza, senza il quale avrei continuato ad ignorare buona parte della musica prodotta negli anni '80. Non che fosse migliore di tanti altri dischi del periodo, semplicemente capitò al momento giusto.

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TUTU (1986)
Miles Davis
[LP, CD]

La mia ragazza di allora improvvisò uno spogliarello al ritmo di questa musica. Dopo questo piacevole episodio ebbi un motivo in più per ascoltare Tutu.

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STEEL WHEELS (1989)
The Rolling Stones
[CD]

Dopo il deludente (almeno per me) Dirty Work, i Rolling Stones pubblicarono un album che trovai ispirato e discretamente fornito di belle canzoni. Ascolti da record con una coda l'anno successivo, quando la band suonò a Roma.

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NEVERMIND (1991)
Nirvana
[CD]

Rischiai di consumarlo a furia di ascolti. E' inutile aggiungere parole.

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ABBA GOLD: GREATEST HITS (1992)
Abba
[CD]

Abba Gold dopo Nevermind? Che volete farci, sono fatto così. I singoli degli Abba li ascoltavo ai tempi delle elementari, quando me li ritrovai davanti, uno dietro l'altro, non seppi resistere!

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IN UTERO (1993)
Nirvana
[CD]

Un disco attesissimo, che non deluse le mie aspettative. Ulteriore fiume di ascolti sul'onda emotiva generata dalla scomparsa di Kurt.

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BURY THE HATCHET (1999)
Cranberries
[CD]

Non lo so perché Bury The Hatchet, visto che i Cranberries li avevo sempre lisciati alla grande. E' proprio vero, sono momenti.

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LONG ROAD OUT OF EDEN (2007)
The Eagles
[CD]

Mi sono ripromesso di non barare... quindi ancora Eagles. Forse nel 2007 avevo bisogno di fare un tuffo nel passato, con la musica mi capita spesso.

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