>I “guai” della Grecia" title=">>I “guai” della Grecia" />
In Grecia la situazione è sempre più critica: i disoccupati aumentano sempre più e c’è sempre più gente ridotta alla miseria e alla povertà. Varie organizzazioni umanitarie si “occupano” delle persone che non riescono a comprare più il cibo per mangiare. Gli operai e altri lavoratori si lamentano del fatto che il peso della crisi “gravi” tutto si di loro. Secondo molti il nuovo governo distrugge i diritti dei lavoratori e protegge la finanza e i banchieri. Molti si lamentano del fatto che non riescono ad andare più avanti e “scaricano la colpa” sui politici che hanno venduto il loro paese all’Europa e ai poteri “forti”. Molti si lamentano del fatto che la crisi non vogliono pagarla loro ma la devono pagare le banche e i “tecnocrati”.
Molti altri hanno paura di finire in povertà a causa delle riforme di austerità e rigore, a causa di riforme draconiane che hanno “stremato” il popolo greco.
Molta gente si vende l’oro che possiede per vivere: anelli, orologi, collanine, bracciali e altro.
Spuntano negozi “compra oro” dappertutto, in alcuni luoghi ce ne sono anche tre in 50 metri.
Moltissimi si accalcano alla mensa dei poveri per indumenti o per qualcosa da mangiare.
Le politiche dell’Europa e della “Troika” hanno ridotto la Grecia in una situazione drammatica, una situazione davvero allarmante: molti sono anche diventati “senzatetto” e dormono “ovunque possono”.
Molte persone “arrabbiate” auspicano una rivoluzione e un cambiamento violenti e radicali: molti denunciano i politici che hanno “rubato” il denaro pubblico.
Molte altre persone si sono vendute anche la macchina e si spostano con i mezzi pubblici.
Altre persone non riescono a pagare le bollette per la corrente elettrica o la tassa sulla casa.
Quello che sta succedendo in Grecia è davvero “raccapricciante” secondo molti cittadini greci e non si cerca in nessun modo di cambiare una situazione a dir poco problematica.