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I have a dream: il sito web di un B&B lo vorrei così

Da Thedoct

Ho visto di tutto. Ho chiuso centinaia di schede sul browser, amareggiata, infastidita, sconfortata. Molti sono il risultato del fai-da-te, alcuni opera di presunti web designer. Quasi nessuno ha dietro uno studio, una filosofia, una traccia chiara. E poi – lamentano i gestori – i risultati non arrivano…
Chiediamoci perché.

Sulla realizzazione di un sito web ‘da manuale’ per hotel è stato ampiamente scritto (vedi intervista a Davide Cobelli di SEOVISION).

Come realizzare il sito web di un Bed and Breakfast

Se, invece, gestisci un bed&breakfast è bene individuare alcuni aspetti peculiari che il tuo cliente-turista cerca in questo tipo di ricettività alternativa e che si aspetta di ritrovare anche trasposti nell’architettura del tuo sito web: dimensione intima e raccolta della struttura, arredi personalizzati e in linea con lo stile del luogo, accoglienza famigliare e calorosa, coccole speciali per colazione, ritmi lenti e disponibilità alla condivisione di esperienze.

Se credi nell’onestà e nella correttezza, saprai che è fondamentale dire il vero, sempre. Mostra il tuo B&B per ciò che è realmente, non ingannare l’utente, non promettergli ciò che non potrai mantenere. Sii semplice, creativo, aggiornato, appassionato. E sarai creduto e stimato.

Le caratteristiche del sito web di un B&B

Perciò, per presentare al meglio il tuo B&B:

  • racconta il territorio e le bellezze da scoprire nei dintorni, ma sii sintetico e ortograficamente corretto e curato (la virgola tra soggetto e verbo non si mette MAI – nozioni di terza elementare). Prevedi la versione in lingua straniera, almeno inglese, e fatti aiutare da un madrelingua per le traduzioni. Se poi sei particolarmente brillante, leggi un manuale di persuasive copywriting: insegna a scegliere le parole migliori per attivare meccanismi nascosti nella mente del lettore e convincerlo a prenotare;
  • opta per immagini (di camere, aree comuni, buffet della colazione, cortili, giardini, verande) eseguite da professionisti dotati di sensibilità artistica, che sappiano dare risalto alla storia e alla particolarità del luogo; se la struttura si trova in prossimità di attrattive naturali speciali (piste da sci, baie, monumenti importanti), valuta la presenza di una webcam;
  • mettici la faccia: sei il gestore, mostrati sorridente e in forma smagliante insieme alla tua famiglia o ai tuoi soci e trasmetti subito fiducia;
  • presenta i servizi offerti (magari pochi, ma esclusivi per il tuo ospite: un occhio di riguardo per i bambini, un drink benefico di benvenuto, una tisana pomeridiana…);
  • punta sulla specialità: se hai ottenuto l’autorizzazione ASL a somministrare cibi preparati da te con ingredienti del luogo e secondo ricette tipiche, proponi torte, biscotti, confetture e altre delizie anche salate per colazione e fotografali per un primo assaggio di esperienza sensoriale;
  • costruisci una tabella chiara con numero di camere, posti letto e tariffe suddivise per stagione; indica chiaramente gli extra non compresi nel prezzo;
  • riserva una sezione per le offerte speciali o last minute: più che puntare sul risparmio economico cerca sempre di offrire un plus – il valore aggiunto sarà percepito e apprezzato;
  • identifica chiaramente la posizione della struttura su Google Maps e fornisci indicazioni su come raggiungerla in auto e da porti / aeroporti / stazioni ferroviarie;
  • non tralasciare la sezione dei contatti, che dovrà contenere anche un form online per la richiesta diretta di informazioni e tutti i canali social sui quali la struttura è profilata;
  • integra un booking online per la verifica immediata della disponibilità di camere e per la prenotazione tramite carta di credito: ormai non si telefona più, se si può si limita l’uso delle e-mail e anche il cliente leisure preferisce finalizzare immediatamente l’operazione;
  • crea il guest book: ciò che dicono di te i tuoi clienti è il miglior metro per consigliare la struttura ad altri. Puoi anche integrare direttamente sul sito le recensioni da TripAdvisor, Booking e altri siti di online reputation. Personalmente non credo molto nello strumento della newsletter periodica informativa a causa della scarsa propensione al ritorno dei turisti, ma puoi valutarla se, al contrario, ti accorgi di avere clientela fissa.

Qualcuno ha sentenziato che ‘oggi ci sono più smartphone che spazzolini da denti’. Che cosa significa? Che in tanti, tantissimi approderanno sul sito del tuo B&B forse con scarsa igiene dentale, ma senza dubbio da un dispositivo mobile, e che quindi questo deve essere ottimizzato per il mobile. Quindi, a maggior ragione:

  • limitati a proporre i contenuti essenziali;
  • scegli una dimensione di testi e pulsanti adeguata ad evitare lo zoom;
  • evidenzia bene le opzioni di navigazione principali, che implicano una ‘call-to-action’ (verifica disponibilità / prenota la camera/ richiedi informazioni);
  • assicura un caricamento rapidissimo di immagini e contenuti;
  • prevedi un toothbrush set di cortesia in bagno

Infine, non dimenticare le buone regole sempre valide per la progettazione di un sito web, che deve rispondere a requisiti di funzionalità, usabilità, accessibilità e compatibilità con tutti i browser.

E naturalmente il lavoro non finisce qui: dopo che il sito web del tuo B&B è stato lanciato, va indicizzato, ottimizzato e posizionato sulle prime pagine dei motori di ricerca e promosso secondo le più consolidate ed efficaci strategie di web marketing, affidandosi magari ad un esperto del settore.

… Ma questa è la prossima storia…


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