I King non solo un libro

L’I KING o anche “Libro dei Mutamenti”, è uno dei testi più antichi del mondo.Il suo simbolismo trova origine nei miti della Cina preistorica e senza dubbio gli elementi della sua profonda saggezza furono formulati più di quattromila anni fa.Il Libro dei mutamenti era quasi sconosciuto in occidente sino alla fine dell’ottocento,quando venne pubblicata la prima traduzione in  inglese;da allora l’interesse andò aumentando di anno in anno,soprattutto per l’apprezzamento di Jung che ,nell’introduzione ad un’edizione tedesca ,affermò”Il mondo dell’I King tiene conto della qualità individuale nascosta nelle cose e negli uomini,come anche nel nostro inconscio.

Ecco perche,nonostante la sua peculiare caratteristica oracolare, L’I KING non si consulta unicamente per predire il futuro, esso, è anche un valido strumento per organizzare al meglio la propria esistenza e per prendere le giuste decisioni sulla base della nostra situazione presente. E’ il postulante che così resta padrone del proprio destino,i suoi  oracoli svelano l’entità del mutamento in atto in modo da poter agire di conseguenza.

In questa opera,perché di un vero e proprio testo si tratta, l’individuo non viene descritto come un essere inerme in balia del destino o di forze astratte incontrollabili; egli ha invece la possibilità di controllare gli eventi attraverso la saggezza, e può trovare utili indicazioni su come amministrare la propria esistenza grazie alla consultazione dell’Oracolo.

Il “Libro dei Mutamenti”, è nato come uno strumento di lettura e d’interpretazione della realtà: gli esseri e le cose che compongono l’universo non sono delle entità indipendenti tra loro, ma cellule di un solo organismo; quindi, alla base degli accadimenti esiste una logica comune valida per tutto ciò che esiste.La consultazione dell’Oracolo, grazie alle sue capacità divinatorie, diventa quindi un valido aiuto per chi ha necessità di comprendere le meccaniche universali.

L’I KING, non è comunque un libro di facile consultazione, i simboli che costituiscono il suo corpo centrale sono nati in un’epoca in cui non esisteva ancora la scrittura, i responsi dell’oracolo necessitano quindi di un’interpretazione. A riprova delle difficoltà d’interpretazione dell’Oracolo, lo stesso Confucio ammise che tutta la sua vita non sarebbe stata sufficiente per sviluppare una lettura corretta del Libro.

Secondo un’antica tradizione gli otto segni fondamentali dell’oracolo vennero scoperti sul guscio di una tartaruga sacra. forse però la sua origine è più semplice,difatti ,gli oracoli più primitivi si limitavano a rispondere sì o no.A volte il sì veniva indicato da una linea intera(___) e il no da una spezzata(–); presto i due segni furono combinati per arrivare agli otto segni base dell’I King,i così detti trigramma.La linea intera viene chiamata Cielo o yang e rappresenta il polo positivo,maschile;la linea spezzata è chiamata terra,o Yin,e rappresenta il polo negativo,femminile:i rapporti tra queste due line si esprimono attraverso otto trigrammi che si possono combinare e dare risposta al postulante.

Il metodo oggi più diffuso è quello delle tre monetine:basta lanciare  le monete e a secondo dei risultati e tracciare le linee. Certo per prima cosa bisogna assegnare un valore alle due facce delle monete,ad esempio:testa vale tre,croce vale due.Occorre poi formulare la domanda,che non sia generica e lanciare le monetine per sei volte di seguito si annoteranno le linee,in due esagrammi di combinazioni.

Ed è giunto il momento di consultare il libro dei mutamenti che per ogni combinazione darà il senso della risposta e dunque potremo “Fare ciò che è giusto in concordanza con la legge celeste”.