I krumiri son baffi di re

Da Mammachebuono123

Mio caro vicino di casa, che incontro  spesso in ascensore, noto che ti sei fatto crescere i baffi. Non commento, non si confà,  ma se io fossi stata in te avrei optato per una giusta barba. E siccome tu sai che io so che tu…parapapù, mi piacerebbe che ti rilassassi: ho un debole per i barbuti, i baffi non mi son mai piaciuti.
Ora, di’ la verità, ti stai chiedendo cosa ci possa essere in quel cartoccetto che tengo in mano. Lo guardi e lo guardi. Ti piace forse la carta? Ci sono dei biscotti, dentro, ci sono. Non sono i biscotti soliti, perché son fatti guarda caso a baffo. Sono biscotti-baffi, ma non di quei baffi senza una ragione,  bensì commemorativi.
Sai una cosa, caro vicino, voglio fartene assaggiare uno, almeno, così che tu possa leccarti i tuoi di baffi che, con tutta creanza, non saprei che baffi sono.
Ti guardo e ti guardo, siamo quasi al piano terra: hai una briciola di biscotto tra i baffi. Sussulta l’ascensore, la briciola cade sulla cravatta e poi va per fatti suoi, come me, come te, come tutti a quest’ora.
Ah, dimenticavo e non te l’ho detto: i biscotti che hai appena assaggiato si chiamano krumiri e son baffi di re.

Per circa 40 krumiri

175 g di farina (proteine 10%), 75 g di farina di mais, 100 g di zucchero a velo, 112,5 g di burro, 50 g di tuorlo, buccia di 1/2 limone, 5 gocce di estratto di vaniglia ( la punta di un cucchiaino di polvere di vaniglia può andare bene), un pizzico di sale
Occorrenti: ciotola, spatola, carta forno, sac a poche di tela o similare, bocchetta a stella
Tempo di preparazione: 30 minuti + riposo in frigorifero

Ammorbidite il burro, unitelo allo zucchero a velo, ai tuorli e alla scorza di limone. Lavorare il tutto con la spatola senza montare, per poco tempo fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Unite la farina di mais e la farina e smettete di amalgamare non appena le farine saranno state assorbite.
Inserite l’impasto in una sac a poche di tessuto ed estraetelo su un teglia rivestita di carta forno formando dei cordoni spessi circa 1, 5 cm. Mettete la teglia in frigorifero per almeno 12 ore. Prima di infornare tagliate i cordoni e piegateli leggermente dandogli la forma caratteristica. Mettere nel forno preriscaldato a 210° C in modalità statica con lo sportello in fessura e la placca a media altezza e cuocete per 10/12 minuti.

E allora ci siamo capiti, cari miei lettori, è un baffo di re il Krumiro, inventato dal pasticcere Domenico Rossi attorno al 1870 per ricordare quanto fossero trendy i baffi del primo re dell’Italia unita: Vittorio Emanuele II. Questo è un baffo di re, ma potete cimentarvi con qualsiasi forma di bacio: di marito, di vicino, di capo e così via facendo.

I miei consigli
Il contenuto proteico della farina è precisato nella tabella nutrizionale stampata sul sacchetto. Per modellare questa frolla morbida bisogna utilizzare un sac a poche di tela, assai più resistente dell’usa e getta. Nel caso fosse troppo difficoltoso, raffreddate la frolla e poi formate i cordoni con le mani, rigandoli prima di infornarli con una forchetta. Mi ripeto spesso dicendo che non conosco i vostri forni e con giusta motivazione perché basta un minuto in più per bruciare i biscotti. Vi consiglio quindi di provare, cuocendo prima due o tre biscotti, per verificare l’esatto tempo della cottura.

Ringrazio per questa ricetta il pasticcere Giovanni Pina

Felice giornata!