La difesa dei Celtics regge, ma in attacco segna solo He Got Game, e quando Rasheed Wallace commette il suo terzo fallo le rotazioni del pacchetto lunghi di Rivers sono piuttosto limitate. Odom e Gasol cominciano a ingranare, invece dall’altra parte Rondo non ci capisce nulla e si materializza un devastante 45-25 a metà del secondo parziale. I lunghi gialloviola chiudono tutto, e quando per gli ospiti entra Shelden Williams le cose non possono certo migliorare, anche se l’ex Duke ci prova con tutte le sue forze. Il primo tempo si chiude in modo “simbolico” con Odom che segna in tap-in per il 51-31!
I Celtics entrano con l’atteggiamento corretto, ma Odom ha deciso di giocarsi il gettone in questa gara-6, e come sempre è l’ex Heat l’ago della bilancia, così il +20 rimane una costante. Nella storia della partita entrano anche due schiacciate da Playstation di Shannon Brown ma Garnett e compagni non si fanno impressionare. Gli ultimi due minuti però sono fatali e le triple di Vujacic e Artest regalano un pesantissimo +25!
Gli ultimi 12 minuti non riducono le proporzioni della disfatta fino all’89-67 finale: si va a gara-7! Brutta partita di Rondo, tante volte condottiero, ma in gara-6 davvero deleterio per i Celtics con 5/15 al tiro, 0/2 ai liberi, e 3 perse (anche 6 assist e 5 rimbalzi) e la sensazione di averci capito pochino. Unica nota positiva per Rivers il pieno recupero di Ray Allen autore di 19 punti.
Complimenti invece a questi Lakers che oltre ai 26 punti e 11 rimbalzi di Bryant, hanno 8+10 da Odom, 15 con 3/6 da tre da Artest e soprattutto una quasi tripla doppia da 17+13+9 assist da Gasol!
Alla fine pesa tantissimo il 33% al tiro dei Celtics, e soprattutto il differenziale a rimbalzo 52 a 39 in favore dei Lakers… ma meglio così, godiamoci gara-7!