Magazine Cultura
Ci sono favole che, qualche volta, accadono anche nella realtà: sia nella vita di tutti i giorni, sia nel mondo del calcio.Immaginate, solo per un momento, di tornare indietro sul finire degli anni sessanta, di recarvi in una città della Scozia, di andare in un grande stadio e di poter assistere alle vicende incredibili di una squadra che in poco tempo diventerà leggendaria.Immaginate di veder scendere sul terreno di gioco, tra tanti tifosi stipati sulle gradinate come fossero sardine, una formazione, con una favolosa casacca a righe orizzontali bianche e verdi, composta nella sua quasi totalità da calciatori nati proprio nella città dove questa squadra ha la sua sede sociale, una compagine creata con pochi soldi, ma con passione e cura del particolare.Immaginate questa formazione che, solo pochi anni prima, sembrava essere giunta, inesorabilmente, al capolinea ed ora, grazie al suo nuovo tecnico, capace in pochissimo tempo di plasmare calciatori stanchi e demotivati, vincere partite su partite.Immaginate questa formazione conquistare prima la Coppa di Scozia, poi il campionato ed arrivare a giocare la prestigiosa Coppa dei Campioni, trofeo che nessuna formazione anglosassone era mai riuscita a conquistare prima.Immaginate, questi calciatori scendere in campo ed affrontare, almeno sulla carta, squadre che partono sempre con il favore del pronostico, per poi batterle inesorabilmente.Immaginate questi stessi calciatori che, partita dopo partita, diventano consapevoli di poter lottare e vincere contro le migliori formazioni del panorama calcistico europeo.Immaginate quei calciatori, arrivare alla finale del torneo calcistico più prestigioso del vecchio continente, sapendo di dovere affrontare la grande Inter di Herrera: squadra, all’apparenza, imbattibile.Immaginate, ancora, quei calciatori passare in svantaggio dopo pochi minuti, pensare che, forse, tutto è compromesso….che, forse,il miracolo non avverrà, che i tanti tifosi festanti, accorsi in un caldo giorno di maggio a Lisbona, torneranno a casa sconfitti.Ma non potete neppure immaginare cosa fece una grande squadra chiamata Celtic Glasgow allenata da Stein…No non potete immaginarlo !Titolo: I leoni di Lisbona
Autore: Giorgio “Acerbis” Ciriachi
Editore: Urbone Publishing (www.urbone.eu)
Pagine: 144
Prezzo: 10,00 euro ([email protected])
Possono interessarti anche questi articoli :
-
El Barrio Voodoo rebel
Numa crew – Firenze giovedì 18 giugno 2015 ✈ Vi trasporteremo con la musica da una parte all’altra del globo: ✈ da Firenze a Lisbona, ✈ da Lisbona a Luanda, ✈ d... Leggere il seguito
Da Wfirenze
CULTURA, EVENTI, VIAGGI -
SEGNALAZIONE - Indimenticabile India di Serena Puosi
Il racconto del viaggio in una terra da cui non si ritorna mai uguali a come si è partiti. La viaggiatrice e travel blogger Serena Puosi ci conduce alla scopert... Leggere il seguito
Da Nel
CULTURA, LIBRI -
Retrospettiva Ingrid Bergman: Casablanca (1942)
Ingrid Bergman Amici lettori di Sunset Boulevard, abituali o di passaggio, in questo 2015 così ricco d’anniversari da celebrare, relativi al mondo della... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
Il capolavoro di McIlvanney, “Docherty”, in Italia con paginauno
Quanto è bello vedere che William McIlvanney, pluripremiato e autorevole scrittore scozzese, è stato pubblicato da paginauno, casa editrice indipendente, in que... Leggere il seguito
Da Temperamente
CULTURA -
L'amore, quando si rivela di Fernando Pessoa
Fernando Pessoa (Lisbona, 13 giugno 1888 – Lisbona, 30 novembre 1935), poeta e scrittore portoghese.L'amore, quando si rivela,Non si sa rivelare.Sa bene guardar... Leggere il seguito
Da Ivanalessia
LIBRI -
Una vacanza troppo breve a Lisbona
Sì sì, Lisbona ci è piaciuta un sacco. L'unico lato vagamente negativo è stato il caldone inaspettato che mi provocava cali di energia ed elefantiasi alle... Leggere il seguito
Da Silviapare
CULTURA, FOTOGRAFIA, LIBRI