I lettori mp3 rovinano l’udito

Gli studi sul rapporto presente tra problemi di udito e musica sono cominciati tantissimo tempo fa ma i primi risultati li abbiamo avuti solo nel 2006, quando alcuni medici americani hanno lanciato l’allarme sull’aumento di casi di giovani che lamentavano cali di udito. Da allora tantissime sono state le novità, la decisione della Commissione europea di imporre nuove regole per i produttori di impianti audio, ricerche di molte università italiane e straniere ma la grande svolta è arrivata solo pochi giorni fa quando Università del Michigan e della California, riprendendo un vecchio studio di Yale e analizzandone i dati, ha confermato la notizia che la musica dei lettori sarebbe fonte di grave pericolo per l’udito. La ricerca è partita dall’analisi della capacità uditiva di un campione di persone, circa 4.500, che sono stati sottoposti a rumori delle strede e a musica direttamente in cuffia, il risultato ha dimostrato che circa il 10% del campione aveva avuto fastidio uditivi causati dai rumori stradali e il 90% dalla musica.  Una scoperta che ovviamente rivoluziona di molto il rapporto dei giovanissimi con i lettoti mp3 ma soprattutto che porta dei cambiamenti anche per l’industria tecnologia e musicale. Il professor Rick Neitzel al Telegraph ha dichiarato: “  Il fatto che due persone su tre siano maggiormente esposte al rumore causato dall’ascolto della musica tramite apparecchi portatili è alquanto sorprendente perché finora si era pensato che il posto di lavoro fosse la causa principale di pericolo. “