I libri che parlano di noi…

Da sempre, da quando ho memoria della mia vita, mi ricordo di me con un libro in mano. I libri mi hanno accompagnato da sempre, da bambina, quando divoravo storie precocemente, fino poi all’età adulta, quando i libri sono diventati anche il mio lavoro e lo sono rimasti per anni e ancora oggi, con altri tipi di occupazioni ad impegnarmi, ma sempre con due o tre testi iniziati e posizionati strategicamente in camera, in borsa o in altre stanze della casa, pronti ad accompagnarmi nel mio cammino giornaliero.

Spero che i miei figli diventeranno forti lettori. Spero che assorbano la mia passione e ne capiscano l’importanza e il piacere che la costituiscono. Per ora do l’esempio.

Per questi motivi aderisco con piacere all’iniziativa del BBMagazine, col quale collaboro da un po’ di tempo: si tratta di un Blog Hop che consiste nello scrivere le proprie preferenze di lettura rispondendo ad alcune domande e raccontandosi dunque attraverso i libri più amati.

Ecco quindi il questionario libroso con le mie risposte. I lettori che volessero aggiungere le loro, possono farlo nei commenti in fondo a questo articolo: sarà interessante leggere le risposte…

Libro classico o e-reader? Libro classico per tenaci motivi affettivi… ma sto cercando di usare anche l’ebook, nonostante la mia innata idiosincrasia verso questa diversa modalità di fruizione del testo.

Il primo libro che hai amato? “Piccole donne” di L.M. Alcott: anche per me Jo March è stata maestra di vita!

Il libro che hai letto più volte? Probabilmente “Jane Eyre” di Charlotte Brontë.

Il personaggio in cui ti identifichi di più? Non riesco ad indentificarmi in uno solo: sarebbe come rimanere sempre uguali nelle varie fasi della vita. Tra quelli con cui ho avuto più affinità direi di nuovo Jo March, poi Christabel La Motte di “Possessione” (A.S. Byatt) ma anche la sua alter ego Maude Bailey. Poi ancora Sabina de “L’insostenibile leggerezza dell’essere”; Holly di “Colazione da Tiffany”… e potrei continuare per molto…

Il libro che hai odiato? Purtroppo “I promessi sposi”, per ovvie ragioni di obbligo scolastico alla lettura collettiva: una delle attività più noiose a cui tutti gli studenti sono costretti a sottoporsi (ma quando capiranno che è controproducente avvicinarti ad un’opera in questo modo???)

Il libro che consiglieresti a un amico? “Con le peggiori intenzioni” di A. Piperno. Ma è solo il primo che mi è venuto in mente. Dipende da chi è l’amico.

Il libro che stai leggendo? “Il dominio della regina” di R.R. Martin, uno dei volumi delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

Il libro che sta sul tuo comodino? Il suddetto!

Scambieresti per un giorno la tua vita con quella di quale personaggio? Clara de “La casa degli spiriti” di I. Allende.

Il libro che regaleresti al tuo peggior nemico? Dipende sempre da chi è il mio peggior nemico… tutto è relativo! Forse “Cento colpi di spazzola” di Melissa P. che ho trovato noiosissimo.

Il libro che ti rappresenta? Cito ancora “Possessione” di A. S. Byatt, “Il nome della Rosa” di Eco, “La Storia” di E. Morante, “Cent’anni di solitudine” di G. G. Marquez… uno solo è impossibile!

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Vedi: Raccontiamoci con i libri